Storia di André Mahe

André Mahé è passato alla storia come vincitore ex-aequo con Serse Coppi della 47^ Paris-Roubaix. Era l'edizione del '49, e Serse vinse nel velodromo una volata per un quarto posto, o almeno così credeva, visto che i tre uomini che erano in fuga nella classica del pavé non erano stati mai ripresi. Il problema è che non erano nemmeno entrati nel velodromo in cui si sarebbero dovuti giocare il successo. Semplicemente, non ci erano proprio arrivati, perché un commissario di percorso li aveva spediti fuori strada, quando i tre fuggitivi erano già tanto vicini al traguardo. I tre battistrada (oltre a Mahé, il belga Frans Leenen e il francese Jésus-Jacques Moujic), dopo aver ritrovato la retta via, giunsero all'arrivo solo dopo il passaggio del gruppo regolato da Coppi junior, un gruppo in cui c'erano Fausto, ma anche Bobet, Magni, Schotte, Geminiani, Impanis e anche Milano e Leoni. E a quel punto che fare? I giudici di gara non sapendo che decisione prendere, passarono la patata bollente direttamente all'UCI, che tenne il risultato in sospeso per molto tempo. Infine l'UCI riconobbe, alcuni mesi dopo, il successo ex aequo ai due vincitori di quel 18 aprile 1949: Coppi, che aveva vinto ufficialmente, e Mahé, che avrebbe vinto se non fosse stato - coi suoi compagni di fuga - mandato fuori strada. Comunque per Mahé ci furono altri occasioni per mettersi in evidenza (corse fino al 1954), ed ebbe modo di iscrivere il suo nome in un altro albo d'oro prestigioso (vinse la Parigi-Tours del 1950 sui connazionali Caffi e Lapebie), e di ottenere altri piazzamenti di rilievo (fu ancora terzo a Roubaix nel '52, staccato di poco da Van Steenbergen e Coppi, terzo nel Nazioni '46 e quinto a Tours nel '53). Altre vittorie (una quindicina nel suo palmares) dimostrarono il valore di questo atleta che seppe imporsi, tra l'altro, nel Tour de Finisterre '46, nel G.P. Eco d'Alger '51 e nel G.P. Hennebont '54.
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy