Storia di Erich Maechler

Buon corridore degli anni '80 e inizio '90, lo svizzero Erich Maechler fu un prezioso aiuto per i grandi capitani della Carrera: Visentini, Roche, Bontempi, Zimmermann. Riuscì nel contempo a ritagliarsi dei veri e propri momenti di gloria: nel Giro del 1985 prese parte ad una fuga nella tappa dell'Abetone, che arrivò a raggiungere un vantaggio di oltre 20 minuti sul gruppo dei migliori; Maechler fu per un breve tratto maglia rosa virtuale, impensierendo il leader della corsa e futuro vincitore Bernard Hinault. L'anno successivo Maechler vinse una tappa al Tour sul prestigioso traguardo del Puy de Dome. Nel 1987 ottenne la sua vittoria sicuramente più importante: fu primo nella Milano-Sanremo, resistendo nel finale al ritorno del favoritissimo Vanderaerden. In quello stesso anno al Tour vestì per 6 giorni la maglia gialla. Il 1988 fu invece l'anno più ricco di successi: Maechler fece un ottimo avvio di stagione, vincendo, tra le altre corse, la Vuelta Valenciana e la Tirreno-Adriatico.
Articolo inviato da: Matteo Mariani ()
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