16 agosto 2011 - Tre Valli Varesine

Partiti alle 11.45 da Besozzo (Varese) i 146 corridori delle 19 squadre che animeranno la 91a edizione della Tre Valli Varesine. 195 sono i Km di gara disegnati sulle strade della provincia di Varese e del Canton Ticino fino all'arrivo in provincia di Como a Campione d'Italia. Regia organizzativa a cura della Società Ciclistica Alfredo Binda in una giornata tipicamente estiva. La corsa vive sull'attacco di Brutt (Katusha), Finetto (Liquigas Cannondale ) e Ronchetti (De Rosa Flaminia), in avanscoperta dal chilometro 13. I tre viaggiano di comune accordo e Ronchetti fa suo il primo traguardo a premio a Cardana di Besozzo (km 36), dove il cronometro rileva il vantaggio massimo dei battistrada sul gruppo: 6'05". Poi il terzetto pedala in sincronia nei due giri varesini con la scalata dei Ronchi e punta verso il circuito Italo - Svizzero di Luino con il Gran Premio della Montagna posizionato a Dumenza e comprendente il traguardo volante dedicato alla memoria di Aldo Sassi. Brutt si impone a Luino nel traguardo volante, mentre Finetto conquista il Gran Premio della Montagna di Dumenza. Il gruppo però recupera e, al km 159, torna compatto. Adesso è il team Liquigas Cannondale a prendere le redini della corsa. La formazione di Basso, Nibali e Sagan non lascia spazio a nessun altro attacco di rilievo. Quando si sale verso il traguardo di Campione d'Italia iniziano gli scatti, ci provano Caruso (Katusha), poi Nibali (Liquigas Cannondale), ma lo scatto più importante è quello di Domenico Pozzovivo (Colnago CSF), seguito da Davide Rebellin (Miche Guerciotti). I due fanno il vuoto e si giocano la vittoria finale. A duecento metri dal traguardo Rebellin si alza sui pedali e anticipa Pozzovivo che giunge sul traguardo con un ritardo di 4". A completare il podio c'è il francese Thibaut Pinot che, con un ritardo di 7", anticipa i primi inseguitori, precedendo nell'ordine Gasparotto, Clarke, Silin, Canuti, Stortoni e Rubiano.
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