25 settembre 2010 - Memorial Marco Pantani

La settima edizione del Memorial Marco Pantani si corre con l'organizzazione generale del Panathlon Club Cesena, presieduto da Dionigio Dionigi e l'organizzazione tecnica del Gruppo Sportivo Emilia e vede al via 143 corridori. Partenza ufficiale alle ore 11.00. Al km 29 escono dal gruppo Elia Viviani e Matteo Carrara. Nei chilometri successivi sui due battistrada si riportano alla spicciolata altri corridori fino a formare un drappello di 24 unità, che al km 43 in località Borello, ha un vantaggio sul gruppo di 2'20". La media dopo la prima ora di corsa è di 44,6 km/h. I battistrada sono: Montaguti (De Rosa - Stac Plastic), Dall'Antonia e Viviani (Liquigas - Doimo), Pietropolli e Ponzi (Lampre - Farnese Vini), Fairly (Garmin Transitions), Clarke e De Negri (Isd - Neri), Belletti, Modolo, Frapporti e Marangoni (Colnago Csf Inox), Tizza e Tamayo Martinez (Carmiooro - Ngc), Donati e Proni (Acqua & Sapone - D'Angelo & Antenucci), Fumagalli (Ceramica Flaminia), Bertolini, Serpa Perez e Solari (Androni Giocattoli - Serr. PVC Diquigiovanni), Carrara, Hoogerland e Marcato (Vacansoleil) e D'Angelo (Cdc - Cavaliere). Al primo gpm di Montevecchio (km 50) transita per primo Carrara che precede Hoogerland e Pietropolli. Il gruppo transita a 2'30", mentre dopo lo scollinamento Starchyk (Amore & Vita - Conad) e Muto (Miche) rientrano sui battistrada, che adesso sono in 26. Il gruppo principale controlla l'azione dei battistrada, non concedendo mai troppo vantaggio, ma durante la terza tornata del circuito di Montevecchio, intorno al chilometro 100, lascia via libera ai fuggitivi. Durante l'ascesa verso il 2° gpm di Montevecchio dal gruppo di testa allunga l'olandese Johnny Hoogerland che scollina (km 122) con un vantaggio di 20" sui più immediati inseguitori, mentre il gruppo principale transita al gpm con 7'20" di ritardo. Hoogerland prosegue nella propria azione mentre alle sue spalle il gruppetto degli inseguitori si è ridotto a ventuno unità: Montaguti, Viviani, Dall'Antonia, Pietropolli, Ponzi, Fairly, De Negri, Belletti, Frapporti, Marangoni, Tizza, Donati, Proni, Fumagalli, Bertolini, Serpa Perez, Solari, Carrara, Marcato, Starchyk e Muto. Raggiunto Hoogerland al km 152, nei pressi di Sala, il gruppo fa il proprio ingresso compatto nel circuito finale. Il gruppo ha tirato i remi in barca, continuando a perdere terreno, pertanto per ragioni di sicurezza la direzione di corsa, in accordo con il collegio di giuria, decide di fermarlo. Decisione inevitabile, visto che il circuito cittadino finale avrebbe potuto causare doppiaggi. Il primo a rompere gli indugi è Daniele Pietropolli che tenta, senza fortuna, la soluzione solitaria ad una quindicina di chilometri dal termine. Esaurita l'azione del portacolori della Lampre - Farnese Vini, nel corso delle ultime due tornate l'andatura rimane elevata fino al traguardo. La corsa si decide con una volata a ranghi ristretti; il primo a partire è Belletti, ma ai 150 metri è affiancato da Viviani che lo rimonta e vince precedendo nell'ordine Serpa Perez, Belletti, Marcato e De Negri.
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