Storia di Claudio Cresseri

Claudio Cresseri, detto "Caio", a livello giovanile è stato un ciclista di classe cristallina. Nella categoria Juniores era compagno di squadra di Roberto Visentini nel Visenta e i due formavano una coppia di enfant prodige. Entrambi pupilli di Piero Serena, erano tecnicamente simili: normotipi, fortissimi nell'esercizio solitario e in salita, forse Cresseri più veloce. Entrambi insofferenti alle regole, ma con Cresseri a eccellere in questo carattere, diedero vita a una rivalità molto accesa. Nel 1975 si corre il campionato regionale in provincia di Milano, Cresseri attacca e difende per metà corsa una manciata di metri di vantaggio sul gruppo, ed è campione regionale. Dopo tre settimane si corre il campionato provinciale e Cresseri si presenta al via solo perché Piero Serena gli dice che la corsa la farà Visentini. Claudio scatta in salita sul San Michele (la salita di Gardone Riviera dove abita Visentini) e non lo riprende più nessuno. Passa dilettante fra alterne fortune e nessuna voglia di fare sacrifici. Abbandona l'attività quando capisce che, per diventare professionista, avrebbe dovuto fare una cosa mai fatta nelle categorie inferiori: allenarsi! Un talento buttato alle ortiche.
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