17 ottobre 2009 - Giro di Lombardia

Alle ore 11.20 prende il via da Varese l'ultima classica della stagione 2009. Agli ordine dello starter 187 corridori; unico assente Filippo Pozzato, colpito dall'influenza. Al km 45 inizia la fuga di Marco Velo (Quick Step), Serguei Klimov (Team Katusha) , Reinier Honig (Vacansoleil) e Nicolas Roche (Ag2r - La Mondiale), campione nazionale irlandese in carica, che raggiungono un vantaggio massimo di circa 10 minuti. Grazie al lavoro delle squadre dei big, in particolare di Lampre - NGC e Silence - Lotto, sulle prime rampe del Ghisallo termina la fuga dei battistrada con il solo Roche che cerca di rimanere al comando. Dal gruppo intanto, evade Johnny Hoogerland (Vacansoleil) che, poco prima dei meno 50 Km all'arrivo raggiunge e supera l'irlandese, mentre i favoriti si controllano in testa al gruppo principale. In vetta al GPM l'olandese mantiene un vantaggio di circa 30" mentre lungo la discesa si forma un quartetto di inseguitori composto da Mauro Santambrogio (Lampre - NGC), Matteo Carrara (Vacansoleil) Daniel Martin (Garmin - Slipstream) e Dries Devenyns (Quick Step) che in breve si riportano sui battistrada. Poco più avanti anche Gustav Larsson (Team - Saxo Bank), raggiunge la testa della corsa. All'inizio della salita del Civiglio si sgrana il drappello al comando, mentre nel gruppo, segnalato a circa 45", inizia la bagarre. Lungo la discesa Samuel Sanchez (Euskaltel - Euskadi), detta il ritmo con i migliori che non mollano. Poco prima dell'ascesa del San Fermo, Santambrogio e Larsson si avvantaggiano mentre gli ex compagni di fuga vengono ripresi. A 9 Km dal traguardo Alexandre Vinokourov riprende i battistrada e subito dopo anche Zaugg e Fulgsang rientrano sulla testa della corsa. Lungo le rampe verso il GPM si accende la corsa con Evans che conduce il gruppo inseguitore, mentre Vinokourov e Santambrogio comandano la gara. Fulgsang rientra sui battistrada e si alterna con Vinokourov a condurre, mentre Santambrogio è in difficoltà e all'ultimo chilometro si stacca. Dietro un'accellerazione di Cunego avvicina gli inseguitori ai primi. Ai meno 6 Km il gruppo torna compatto, ma uno scatto di Philippe Gilbert infiamma la corsa. Il belga viene raggiunto da Sanchez ed insieme affrontano la discesa che porta al traguardo con il gruppo al loro inseguimento che non riesce a riportarsi su di loro. E' così un gioco a due con Sanchez che ai 500 metri si piazza alla ruota di Gilbert, ma il vallone riesce a spuntarla sul basco e il Belgio conquista il Giro di Lombardia 29 anni dopo il successo di De Wolf.
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