20 febbraio 2007 - Trofeo Laigueglia

193 corridori alla partenza in rappresentanza di 25 squadre che, alle ore 1050, prendono il via effettivo dal km. 0 posizionato in Corso Badarò. Il gruppo procede pressochè a ranghi compatti ad una velocità non troppo sostenuta. Tentativo di Francesco Reda (Otc-Doors-Lauretana-Ngc) che guadagna un vantaggio massimo sugli inseguitori di circa 20" prima di essere raggiunto al km. 73. Media dopo due ore di corsa: 36,250 km/h. Al primo Gpm del Passo del Ginestro (577 metri slm) transita per primo Gilberto Simoni. La stessa salita viene successivamente affrontata, questa volta dal lato di Garlenda, dal gruppo compatto e ai meno 2 chilometri allo scollina mento ci prova Cristiano Salerno (Tenax-Menichini), che però viene risucchiato dagli inseguitori a meno di 600 metri dal Passo di Ginestro dove transita ancora per primo Gilberto Simoni. I corridori transitano sotto la linea del traguardo con una pattuglia di 8 uomini al comando: Fabio Baldato (Lampre-Fondital), Matthè Pronk (Unibet.Com), Giuseppe Muraglia (Acqua & Sapone-Caffè Mokambo), Mikhail Ignatiev (Tinkoff-Credit Systems), Piergiorgio Camussa (Otc-Doors-Lauretana-Ngc), Vladimir Duma, (Ceramica Flaminia), Hubert Krys (Ceramica Flaminia) e Maurizio Bellin (Lpr-Androni Giocattoli-Nava). Questi avventurosi verranno raggiunti all'uscita dell'abitato di Alassio e, nelle fasi del ricongiungimento, escono dal gruppo di testa Daniele Righi, (Lampre Fondital), Serge Pauwels (Chocolade Jacques-Top Sport Vlaanderen), Francesco Reda, (Otc Doors Lauretana Ngc), Sebastien Joly (Françaises des Jeux),Valerio Agnoli (Aurum Hotels) e Maurizio Varini (Ceramica Flaminia) per una breve passerella perché il gruppo è li implacabile e li riassorbe ad eccezione di Joly, Pauwels e Varini che insistono e sono ripresi poco dopo. Si comincia a salire verso i 690 metri di quota del Passo del Balestrino, la cui vetta è posta a 32 km all'arrivo. In cima transita per primo Matteo Carrara (Unibet.Com), che precede Stefano Garzelli (Acqua & Sapone-Caffè Mokambo) e Pavel Brutt (Tinkoff-Credit Systems) che si tuffano verso Toirano e Borghetto Santo Spirito dove la corsa accarezza nuovamente il mare e non lo lascerà più fino al traguardo di Laigueglia che è stato tracciato proprio sul lungomare. La corsa si rimescola più volte con diversi tentativi che hanno però vita breve che, di volta in volta vedono protagonisti Grivko (Milram), Lovkvist (Française des Jeux), Sella, (Panaria-Navigare), Soler, (Barloworld), Bosisio (Tenax-Menikini) e Petrov (Tinkoff). Al km. 165 il gruppo si divide in due tronconi, forte di 46 uomini il primo che guadagna presto un vantaggio di una ventina di secondi su di un secondo gruppo molto più folto. Tante scaramucce ancora fino a 12 chilometri dal traguardo quando Celestino (Milram) e Kiryenka (Tinkoff) attaccano. Ai due si aggregano in più riprese, Ballan (Lampre-Fondital), Kreuziger (Liquigas), Solari (LPR), Nibali (Liquigas), Ascani (Aurum Hotels), Sella (Panaria-Navigare) e Mikhail Ignatiev (Tinkoff) che si mette in coda, tira il fiato, prende le misure e sferra la sua rasoiata. Ignatiev lascia surplace il gruppetto e guadagna in breve 5 secondi, poi 10", 12", e pedala gli ultimi 7 chilometri di corsa come se stesse correndo una gara ad inseguimento su pista, con determinazione, convinzione e, tanta velocità. Gli inseguitori sono vicini ma è impossibile rimontarlo e si devono accontentare della piazza d'onore che è conquistata da Mirco Lorenzetto con un ritardo di 4"; a seguire Pozzato, Bennati, Garzelli e Giunti.
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