10 ottobre 2009 - Giro dell'Emilia

Il Giro dell'Emilia che festeggia anche il Centenario prende il via alle ore 11.37 da Sassuolo; 162 atleti al via. Dopo una quarantina di chilometri vanno all'attacco Vladimir Duma (Ceramica Flaminia - Bossini Docce), Vitaly Kondrut (ISD - Neri), Aristide Ratti (Carmiooro - A-Style) ed Alain Van Der Velde (Centri della Calzatura). Il ritardo del gruppo nell'abitato di Savignano (km 67) è di 6'. I quattro battistrada raggiungono un vantaggio massimo di 9'20" al passaggio da Zola Predosa, con Liquigas e Silence-Lotto a guidare l'inseguimento. Al Gpm di Monzuno primo Van der Velde, gruppo a 6'15", al Gpm di Loiano primo Ratti, il gruppo condotto dalla Liquigas transita con 5'10". La media generale dopo tre ore di gara è di 42,8 km/h.. I fuggitivi perdono progressivamente terreno e all'imbocco della salita del San Luca il gap si è ridotto a 2'48", con Duma subito in difficoltà. Al primo passaggio sul traguardo del San Luca i tre uomini all'attacco conservano 1'40". Al secondo giro transita da solo Ratti con qualche secondo di vantaggio su Kondrup. In leggero ritardo Duma e Van Der Velde; il gruppo a 28". Nella discesa il portacolori della Camiooro - A-Style viene raggiunto da Eros Capecchi (Fuji - Servetto) e i due proseguono con 16" di margine sugli inseguitori. Al termine della discesa Capecchi e Ratti pedalano con 32" sui primi inseguitori. Ratti non riesce a tenere il passo di Capecchi e viene ripreso dal gruppo inseguitore, forte di una sessantina di unità. Terza ascesa al San Luca e Jakob Fuglsang aggancia Capecchi in testa alla corsa, quindi rilancia l'azione rimanendo da solo al comando. Al terzo passaggio (km 180 - due giri alla conclusione) sotto lo striscione d'arrivo di San Luca, Fuglsang transita con 9" su Lovkvist e Gesink. A 19" transita Alexandre Vinokourov. A 35" Sella, Basso, Cunego e tutti i migliori. Al km 185 davanti si ricompattano e sono in quattro a condurre, il gruppo a 30". Al quarto passaggio (km 189 - un giro alla conclusione) i quattro al comando transitano con 10" sui primi inseguitori. Lungo la discesa i battistrada guadagnano terreno e all'inseguimento dei quattro al comando si portano Cunego, Kolobnev, Sorensen, Kessiakoff, Fernandez, Pozzovivo, Soler e Bertagnolli. Il vantaggio dei battistrada sui primi inseguitori è di 15", mentre un altro gruppo inseguitore è segnalato a 32". Ultima ascesa verso San Luca; prova ad allungare Fuglsang e guadagna 5" su Lovkvist, Gesink e vinokourov. A 17" Kessiakoff, mentre il gruppo di Cunego viaggia con 35" di ritardo. Su Fuglsang rientra Vinokourov e i due transitano al comando sotto lo striscione dell'ultimo chilometro. I quattro si ricompattano, mentre il campione del mondo Evans è a 28". Vinokourov perde terreno e nella volata a tre Gesink si impone su Fuglsang e Lovkvist. Quarto Evans a 25" che ha superato Vinokourov (quinto a 31") a seguire Kessiakoff (a 35"), Kolobnev (a 43"), Sorensen (a 45"), Alberto Fernandez (a 46") e decimo il primo degli italiani, Paolo Tiralongo, a 53".
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