6 settembre - Giro di Romagna

Il via è dato alle ore 11.13 i corridori in gara sono 139. Non sono partiti i numeri 114 Schmaeh (Voralberg), 172 Genovesi (Carmiooro). Al km 2 allungo di Celli e Pliuschin, che nell'ordine transitano al traguardo volante di San Lorenzo (km 4,5), ma poco dopo il gruppo torna compatto. Al traguardo volante di San Bernardino (km 11) Hungerbuhler precede Ludesher e Donati. Al km 14 allungano in quattro: Thomas, Serov, Caruso e Ackermann. Al km 20 i battistrada hanno 1'00" su Gonzalez (Fuji), il gruppo a 2'00". Riassorbito il contrattaccante, il gruppo, condotto dalla Flaminia, ha un ritardo di 5'09" al km 30. Dopo aver toccato i 5'34 al km 38, il vantaggio dei battistrada è di 5'00" al transito nell'abitato di Faenza (km 60). Inizia la salita della Calbane (km 81) e al Gpm (km 84,5) transitano nell'ordine: Ackermann, Caruso, Thomas, Serov, a 4'20" il gruppo. Nuova ascesa verso il Monte Carla dove al Gpm (km 94,5) Caruso precede Ackermann, Serov e Thomas. Il ritardo del gruppo condotto da Isd e diquigiovanni è di 4'33". Nella zona del rifornimento fisso (km 98) torna ad aumentare il ritardo del gruppo: 4'55". Nuova ascesa verso il Gpm delle Calbane e perde contatto dalla testa della corsa Serov. Restano in tre al comando. Al Gpm (km 126,8) Ackermann precede Caruso e Thomas, a 26" Serov, il gruppo condotto dalla Diquigiovanni a 3'55". A Brisighella (km 130), al termine della discesa, i tre al comando viaggiano con 28" di vantaggio su Serov, e di 3'55" sul gruppo. Al Gpm del Monte Carlo (km 136) Caruso precede Ackermann e Thomas, a 1'35" Serov, il gruppo a 3'20". A Modigliana (km 147), all'inizio della salita del Gpm di Monte Casale, il vantaggio dei battistrada è di 2'40" sul gruppo che nel frattempo ha riassorbito Serov. Ai -2,5 dal Gpm escono dal gruppo Scarponi, Bertagnolli e Failli. A 2 chilometri dal GPM, i tre al comando hanno un vantaggio di 1'35" sui contrattaccanti, a 1'45" il gruppo molto allungato. A 1,5 km dal Gpm sui tre contrattaccanti si riporta anche Soler. In vista del Gpm al comando rimane da solo Ackermann che transita primo al Gpm (km 151,5), a 5" Caruso, a 11" Thomas, a 58" Soler e Scarponi, a 1'18" il gruppo che ha riassorbito Failli. Nella discesa si ricompatta il terzetto di testa, mentre Soler e Scarponi si sono rialzati e attandono il gruppo. A Brisighella (km 160) il vantaggio dei battistrada è di 1'04" sul gruppo condotto dalla Lampre e forte di una cinquantina di unità. Si risale verso il Gpm delle Calbane e perdono contatto prima Thomas e poi Caruso. Al Gpm (km 164,3) Ackermann precede Caruso di 6", a 38" Starchyk che guida la prima parte del gruppo che nel frattempo ha riassorbito Thomas. In discesa si ricompone la coppia al comando, ma il gruppo è sempre più vicino. Al km 168, con il gruppo a soli 8" dai battistrada, escono al contrattacco Stangelj e Mori. I due si riportano su Caruso, mentre Ackermann perde terreno ed è ripreso dal gruppo. A Villa Vezzano (km 172) il vantaggio dei tre al comando è di 47". Al cartello dei -20 all'arrivo (km 175,6) il vantaggio è di 50". In cima allo strappo di Vernelli (km 177) il vantaggio del terzetto è di 25" sul gruppo ancora abbastanza folto. Al km 179 dal gruppo esce Starchyk. A 15 chilometri dall'arrivo (km 180) il vantaggio dei battistrada è di 30" sul gruppo che ha riassorbito Starchyk. A 9 dall'arrivo solo 12" per i tre al comando e dopo il cartello dei -7 il gruppo torna compatto. Le squadre dei velocisti conducono il gruppo, l'andatura è sostenutissima ed è la Liquigas che lancia lo sprint con Murilo Fischer che vince davanti ad Enrico Rossi, terzo Francesco Gavazzi.
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