29 agosto 2009 - Giro del Veneto

Partenza da Noventa Padovana alle ore 10.53; 140 gli atleti al via, non parte Lauscha della Elk Haus. Subito, al km 3, allungo di Cucinotta, Enrico Rossi e Hasanovic; dal gruppo contrattacco di Fournet Fayard e Ricci Bitti. Al km 7 i tre battistrada anticipano di 38" la coppia di inseguitori, a 1'25" il gruppo. Al km 23 i tre battistrada vengono raggiunti dai due inseguitori; il gruppo, condotto dalla Diquigiovanni a 3'10". Al Traguardo Volante di Piove di Sacco (km 26) nell'ordine transitano E. Rossi-Cucinotta-Hasanovic, il gruppo insegue a 2'50"; al Traguardo Volante di Campagnola di Brugine (km 32) nell'ordine E. Rossi-Hasanovic-Ricci Bitti a 2'30" il gruppo. La media della prima ora di corsa: 45,900 km/h. Si mantiene stabile il vantaggio dei battistrada che al Traguardo Volante di Montemerlo (km 72) transitano in quest'ordine: Cucinotta-Hasanovic-Fournet Fayard). Il gruppo a 2'05" con la Diquigiovanni a condurre. Media dopo due ore: 44,900 km/h. Cala il vantaggio dei battistrada e al primo passaggio sul gpm di Castelnuovo (km 98) i battistrada, nell'ordine sono transitati Ricci Bitti-Hasanovic-Fournet Fayard, hanno 47" di vantaggio. Davanti perde contatto Fournet Fayard, presto ripreso dal gruppo e salendo verso il primo passaggio sulla Cingolina, insistono Ricci Bitti e Hasanovic (raggiunti prima E. Rossi, poi Cucinotta). Prima del gpm si ricompatta il gruppo: i primi tre a scollinare sulla Cingolina (km 112) sono Magazzini, Salerno e Impey; tutti assieme e fila allungata. S'inizia a salire verso il 2° passaggio sul gpm di Castelnuovo. Al gpm transitano nell'ordine Mate Mardones-Taborre-Scarponi; sempre la Diquigiovanni a fare l'andatura. In discesa allungano Alessandro Bertolini, Solari e Finetto; è l'Acqua&Sapone a condurre l'inseguimento. Ripreso il terzetto, a vuoto un attacco di Salerno: al 2° passaggio sul gpm della Cingolina i primi tre sono nell'ordine Canuti, Failli e Garzelli; leggero vantaggio per una ventina di corridori, ma il gruppo e subito dietro. Dopo un tentativo di Froome, Muraglia e Bosisio (ripresi), ci provano Chiarini e Cummings: niente da fare. Si sale ancora verso il gpm di Castelnuovo (3° e ultimo passaggio): anche Scarponi non riesce a prendere il largo. Si avvantaggiano in 16: Scarponi, Bertagnolli, Agnoli, Pozzato, Failli, Garzelli, Paolini, Salerno, Proni, Cummings, Scognamiglio, Pozzovivo, Canuti, Pardilla, Sella e Rubiano; al gpm di Castelnuovo transitano nell'ordine Salerno-Failli-Paolini; il ritardo di una prima parte del gruppo è di 27"; a 1' il resto. In discesa, caduta tra i battistrada di Cummings e perdono terreno così anche Bertagnolli e Pozzovivo. Al cartello dei 25 km al traguardo il vantaggio dei 13 battistrada è di 20"; rientra davanti Bertagnolli, lo stesso fanno poi Bandiera, Brutt, Biondo, Visconti, Grivko, Cummings, Pozzovivo, Savini: ai -20 dal traguardo sono 22 i battistrada. In testa attacco di Salerno, inseguito da Sella; sul gruppo-Pozzato recupera Anzà. Si rialza Sella mentre Rubiano raggiunge Salerno. Recuperano gli inseguitori e prendono poi il largo Pozzato, Paolini, Proni e Scognamiglio. Ai -10: 15" il ritardo degli immediati inseguitori; ai -5: 34"; ai -2: 32". Tra i quattro battistrada, attacco di Proni: ripreso; dagli inseguitori ci prova Rubiano. Ultimo chilometro: 24" il ritardo di Rubiano, a 30" gli altri inseguitori. Ripreso Rubiano in vista del traguardo di Padova, si giocano la vittoria in quattro e Pozzato si impone davanti a Scognamiglio, Paolini e Proni; a 18" Brutt, Rubiano, Agnoli, Ventoso, Visconti, Biondo e via via gli altri.
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