24 marzo 2009 - G.P. della Possenta

Starter la signora Maria Grazia Bertoni, presente il Presidente provinciale FCI di Mantova, Corrado Lodi, cabina di regia dell'UC Ceresarese, sono 176 i corridori che prendono il via in questo 58° Gran Premio della Possenta che, da quest'anno, è dedicato anche alla memoria del Cav. Enzo Bertoni e che si disputa sul classico circuito locale di 4500 metri interamente pianeggianti da ripetersi 22 volte per un totale di km. 99. A questa vera e propria kermesse delle ruote veloci partecipano 26 squadre con corridori provenienti da 12 nazioni guidati dal direttore di corsa Giancarlo Pellegri e dal suo vice Rosolino Falchetti, mentre la Giuria FCI è presieduta da Eugenio Salvoldi, Componente Mario Teruzzi e Giudice d'arrivo Giacomo Rigoletti. La corsa fila senza problemi di sorta, con continui tentativi annullati prontamente dal gruppo fino al terzo giro, quando l'azzurro Alessandro Mazzi (Zalf-Desirèe-Fior) scatta seguito da 12 concorrenti, tra i quali Marcello Franzini e Marino Pavan (Cremonese Arvedi), Delle Stelle e Koren, (Bottoli) e Marco Coledan (Trevigiani). Sotto la spinta di Mazzi, Coledan e Koren, al 25° chilometro si forma al comando un terzetto che, nel corso dell'ottavo giro, intorno al km 34, diventa un quartetto col brasiliano Rodrigues Monteiro Gideoni (Puros-Fapi-Mantovani) uscito prepotentemente dal gruppo. Mazzi fa di tutto per evitare la soluzione allo sprint, ma la reazione del gruppo non dà tregua ai fuggitivi e all'inizio del sedicesimo giro vengono risucchiati. Quando mancano meno di 30 chilometri al traguardo è tutto da rifare. Entrano in azione altri corridori, ma la loro azione dura al massimo qualche centinaio di metri. Poi si forma al comando un plotone di undici corridori guidati dagli "zalfini" Boaro e Colbrelli, i "Bottoli" Alberio, Bertazzo e Lorenzo Mola (Delio Gallina), che transita all'ultimo giro con 5" sugli immediati inseguitori e 18" sul gruppo compatto. Una caduta frena leggermente la rincorsa del gruppo, che però non demorde. A due chilometri dal traguardo ricongiungimento generale e volatona, con Filippo Baggio che, con una volata lunghissima, regola nettamente Andrea Piechele, (UC Trevigiani) e Nicola Galli, (GC Feralpi) e conquista il suo terzo successo stagionale, ottavo per il team veneto, forse la vittoria più gradita agli sponsor della Bottoli, che vincono praticamente sulle strade di casa di fronte ad un entusiasta Angelo Bottoli, Patron del team al quale Baggio dedica la gara.
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy