21 febbraio 2009 - Trofeo Laigueglia

Un sole brillante e tiepido accompagna i 179 protagonisti sin dal via ufficiale dato alle 10.45. Al km 7 si registra il primo attacco della giornata portato da Oliver Kaisin e Maxim Bertov che raggiunge un vantaggio massimo di 8'40" al km 93. Intanto, dietro, avviene la selezione naturale; prima sul Passo Balestrino e poi sul Passo del Ginestro, Tutta roba piccola, però da 0 a 5-600 metri, la fatica rimane nelle gambe. I due fuggitivi terminano la loro avventura al km 143 quando vengono raggiunti da una quarantina di corridori dai quali, in prossimità del GPM di Cima Parabenna, evade Michele Scarponi (Diquigiovanni Androni Giocattoli), che in discesa guadagna fino ad una quarantina di secondi. Il corridore di Filottrano prosegue la sua cavalcata, mentre ai -2 dall'arrivo dal gruppo inseguitore prova ad uscire Bernucci sul quale chiude Klimov, compagno di Pozzato. Il sogno del battistrada svanisce a 600 metri dall'arrivo, quando viene raggiunto dai contrattaccanti. A questo punto comincia la volata, Davide Rebellin porta fuori Francesco Ginanni, lo lancia e ai 250 metri lo lascia. Il resto è tutto di Ginanni che diventa il padrone della strada e conquista il Laigueglia con al posto d'onore Filippo Pozzato che lo rimonta, ma solo un metro dopo il traguardo. Terzo Enrico Rossi che negli ultimi 200 metri ha provato, senza successo, a stare alla ruota di Pozzato.
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