2 agosto 2008 - G.P. Nobili Rubinetterie

La gara si disputa su circuito di km 16.500 da ripetere 10 volte e poi gli ultimi 14,300 km per l'arrivo ad Arona per un totale di km 180,300. Il via effettivo viene dato alle ore 11.00 in corsa 154 atleti. Il gruppo affronta compatto la salita di San Carlo e termina il 1° giro (km 16,5) sempre compatto condotto dall'Amore & Vita - McDonald's. Al km 17 una caduta vede coinvolti Pozzovivo e Capelli. Pozzovivo riparte subito mentre Andrea Capelli della Miche abbandona la corsa. Il gruppo procede compatto fino al termine del 4° giro (km 66) e al km 69 c'è il primo scatto di giornata ad opera di Chiarini. Al km 72 il contrattaccante viene ripreso e il gruppo è nuovamente compatto. Al km 83, durante il 6° giro) si forma un gruppetto al comando composto da: Baliani, Agnoli, Montaguti, Rossi, Krys, Camussa, Tondo, Schebelin e Zampilli. Dopo un km perdono contatto dal gruppo di testa Rossi e Zampilli, mentre sono rientrati Donati e Rizzi. Al km 87 il gruppo torna compatto e forte di circa 45-50 unità. In breve si avvantaggiano in 29 e il gruppo sembra lasciare fare; subito 46" il vantaggio dei battistrada. Al km 89 il ritardo del gruppo è di 1'12" dal gruppo di testa composto da: : Sella (Csf Group), Agnoli, Da Dalto, Franzoi, Santaromita (Liquigas), Gavazzi (Lampre), Van Goolen, Gustov (Csc), Pidgorny, Montaguti (Lpr) Donati, Masciarelli A. (Acqua & Sapone), Froome (Barloworld), Duma, Krys, D'Aniello (Flaminia), Bertuola (Preti), Camussa, Rizzi (Ngc), Rudaskaov, Lagutin (Collstrop), Ghiselli (Hadimec), Niemec, Giunti (Miche), Tondo (Nippo), Cavalli, Schebelin (Cinelli), Zanasca (Centri della Calzatura) e Richeze (Katay). Al termine del 6° giro il vantaggio dei 29 è di 1'10" sul gruppo condotto dalla Diquigiovanni. Al km107 in testa si avvantaggiano in due: Van Goolen e Rizzi. A 14" Niemec, a 27" i 26 corridori che componevano il gruppo di testa, il plotone sempre condotto dalla Diquigiovanni a 41". Al km 110 al comando tornano 29, il gruppo condotto dalla Diquigiovanni viaggia a 1'08". Al termine del 7° giro, transita primo Camussa con un leggero vantaggio sui 28 compagni di fuga, il gruppo a 1'02". In cima alla salita di San Carlo (km 117) Camussa ha un vantaggio di 28" sui più immediati inseguitori, il gruppo a 57". Al km 118, all'inseguimento di Camusso, sono usciti in 4: Pidgornyy, Krys, Rizzi e Lagutin, ma al km 119 il gruppo di testa si ricompatta. Al km 120 i 29 al comando hanno un vantaggio di 20" su in gruppo di una ventina di unità, a 35"' altri atleti, il gruppo seguito dalle ammiraglie a 45". Al km 128 tra i battistrada evadono Angeloni, Krys e Camussa. Al termine dell'8° giro (km 132) i tre battistrada hanno un vantaggio di 25" su un gruppo forte di una sessantina di unità, a 50" il gruppo seguito dalle ammiraglie in rimonta. Al km 133 perde contatto dalla testa della corsa Camussa, mentre dal gruppo è uscito all'inseguimento Pfannberger che rientra sui primi e li stacca. Dal gruppo è uscito anche Reda che si riporta prima su Angeloni e Krys, poi li stacca e si riporta su Pfannberger formando una coppia al comando (km 134,2), ma il gruppo si ricompatta subito (km 134,3). Dal gruppo compatto al km 135 evadono Bosisio, Cheula e Rizzi. Al km 138 il ritardo del gruppo condotto dalla Flaminia-Bossini è di 25". Al termine del 9° giro il vantaggio dei tre al comando è di 36". All'inizio della salita di San Carlo (km 149) il ritardo del gruppo è di soli 28". Al km 150 solo 15" per i 3 al comando sul gruppo condotto in questa fase dal Campione d'Italia Filippo Simeoni. A 25 km all'arrivo (km 155) il vantaggio dei tre al comando è nuovamente salito a 42" e il vantaggio è invariato ai -20. Al termine del 10° giro (km 165) i tre al comando hanno un vantaggio di 1'06" sul gruppo. A condurre il gruppo all'inizio della salita di San Carlo è la Liquigas; il ritardo è di 1'05". Al km 169 il vantaggio dei tre al comando è sceso a 38" sul gruppo tirato da Pfannberger. Ai -10 i battistrada hanno 33" sulla prima parte del gruppo, il resto del plotone a 42". Ai -8 dal gruppo esce Van Goolen, a 38" Zanasca, il resto del gruppo a 42". Ai -5 i tre al comando viaggiano con 24" su Van Goolen, a 42" Zanasca, a 48" Masciarelli A., la prima parte del gruppo a 55". Ai -4 all'arrivo per i battistrada, 20" di ritardo per Van Goolen, Zanasca a 50", il resto del gruppo a 54". All'ultimo chilometro 14" per i battistrada su Van Goolen, Zanasca a 50", il gruppo a 54". Si giocano la vittoria in tre e ai 300 metri viene lanciata la volata; si stacca subito Rizzi, mentre Cheula vince davanti a Bosisio. Al quarto posto Van Goolen, mentre il gruppo è regolato da Danilo Di Luca.
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