Il via è dato dall'Assessore allo sport Claudio Frigo e sono le ore 13 precise quando il gruppo di 156 corridori inizia a pedalare il primo dei 170 chilometri di questo 22emo Trofeo Sportivi di Briga. E' subito Christian Velati, del GSC "Viris Lomellina", il primo "avventuriero" che, ben presto trova una trentina di ragazzi a dargli man forte e a credere nel tentativo che, difatti, dura un'ottantina di chilometri con un vantaggio massimo nei confronti del gruppo degli inseguitori che ha anche superato abbondantemente i 2'. Con Velati in evidenza anche Andrea Fumagalli (Mendrisio), Danilo Colombo, fresco campione regionale del Piemonte (Podenzano-Brunero), Fabrizio Colombo (Progetto Ciclismo), Alessandro Raisoni, Maurizio Bellin (Podenzano) ed altri. Dietro però sono i Pagnoncelli a tirare al massimo perché vogliono bissare il successo della scorsa edizione ottenuto con Quadranti, oggi professionista. Il riaggancio riesce e si assiste così a continui tentativi operati da molti corridori, tutti però prontamente stoppati. Questa tattica causa il cedimento di molti corridori che poi abbandonano la gara. Si assiste anche a dei bei duelli per il GPM, che viene vinto da Bruno Rizzo della Pagnoncelli. Un gruppo nutrito si presenta ai piedi del muro di San Colombano, praticamente sotto lo striscione dell'ultimo chilometro. Nel finale si giocano la vittoria Stortoni e Liverani con quest'ultimo che si aggiudica la corsa. Al terzo posto, con un ritardo di 5" si classifica Samoilau, quarto a 13" Bazzana e a seguire tutto il resto del gruppo.