Il percorso misura 190 Km con una prima parte di 110 Km più un circuito finale di 16 Km da ripetere per cinque volte all'interno del quale sono presenti diverse asperità importanti come il Bruine Put, il Lindeberg e l'Alsemberg dove è posto il traguardo.
Al km 30 Daniele Colli (Liquigas), Claudio Corioni (Lampre - Fondital), Addy Engels (Quick Step - Innergetic), Norbert Poels (Fondas - P3 Transfer), Robert Retschke (Team Wiesenhof - Akud), Didier Rous (Bouygues Telecom), Tomas Vaitkus (Ag2r Prévoyance) e Maarten Wijnants (Chocolade Jacques - Topsport Vlaanderen) evadono dal gruppo. L'attacco degli otto fuggitivi prosegue fino all'inizio del circuito finale, dove, dopo quasi 100 Km di fuga in cui hanno raggiunto un vantaggio massimo di circa 3 minuti, gli otto fuggitivi rientrano in gruppo. Il plotone, quindi, si ricongiunge a 60 Km dal termine e da questo momento inizia la vera e propria bagarre. Stef Clement (Bouygues Telecom), Bram De Groot (Rabobank) e Bram Tankink (Quick Step-Innergetic) scattano in testa ai meno 55 Km con Enrico Franzoi (Lampre - Fondital) che si porta al loro inseguimento. Poco prima del termine del secondo giro, però, i quattro attaccanti sono riassorbiti dal gruppo. Inizia allora una serie di scatti e controscatti fino a quando, a 6 Km dal termine, prende vita una fuga che vede protagonisti: Oscar Freire (Rabobank), uno dei più attivi in questa parte di gara, il compagno di squadra Juan Antonio Flecha, Leonardo Duque (Cofidis), Karsten Kroon (Team CSC) e Nick Nuyens (Quick Step - Innergetic). Duque perde contatto dai battistrada che, ormai imprendibili per gli inseguitori, arrivano insieme alla volata finale dove Oscar Freire, ben pilotato da Flecha, va a conquistare la corsa belga per il secondo anno consecutivo.