Roger Queugnet

Anticipato nel tentativo di record dell'ora dietro derny, Georges Decaux, il più anziano ed esperto Roger Queugnet, capì che il record era ampiamente anche alla sua portata e decise di provarci alla prima occasione utile. Roger, nato a Versailles nel 1923, a differenza di Decaux, s'era distinto soprattutto su pista e, sempre, sull'amico mezzofondo. Anche nelle Sei Giorni non era un evidente. Su strada aveva vinto solo una corsa, il G.P. de L'Echo d'Alger nel 1948. Dietro moto, invece, era stato Campione Europeo nel 1952 e secondo dietro Verschueren ai Mondiali '53. Vinse poi i titoli francesi nel '54 e '55. Queugnet, di carattere gioviale e sempre sorridente, poche settimane dopo Decaux, sulla medesima pista di Parigi, si propose nel tentativo di far suo il record sull'ora dietro derny. Anche Roger, si impose una tabella prudente, tutta votata a migliorare il primato senza particolari scossoni sul ritmo, ed il tentativo andò a buon fine: 55, 338 km. Ancora una volta però, si ebbe la sensazione che il limite raggiunto fosse inferiore al possibile, nonostante l'esaltazione di qualche giornalista transalpino. Intanto, in Belgio, Adolf Verschueren, il divino degli stayer, stava scaldando il proprio motore......
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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