Storia di Sante Ranucci

Nato a Montefiascone nell'ottobre '33, Ranucci a ventidue anni si è tolto la grande soddisfazione di vincere vicino a casa la maglia iridata.
Sul circuito di Frascati, il giorno prima che Stan Ockers ha superato Schmitz, Derycke e Nencini ottenendo la vittoria più prestigiosa per un corridore, Ranucci si è aggiudicato il Mondiale Dilettanti battendo Lino Grassi e Dino Bruni in un tris di assoluto prestigio.
Ranucci, buon scalatore, è passato l'anno successivo fra i professionisti con la Legnano, pieno di speranze. Invece pur correndo dal '56 al '63 indossando anche le casacche di Torpado e della Cite di Ottavio Cimarosti di Santa Margherita Ligure, non è mai riuscito a vincere.
Nel '56 ha ottenuto il piazzamento migliore giungendo secondo nella Freccia-Vallone vinta dal belga Van Genechten.
Ha disputato una buona stagione nel '58 piazzandosi 12° nella classifica finale del Giro d'Italia a 15'46" dal vincitore Ercole Baldini, secondo nella tappa di Chiavari dietro Ciampi e terzo in quella di Roma vinta da Nencini. Si è piazzato secondo anche nel Giro del Lazio dietro De Filippis.
L'ultimo acuto nel '62 con il secondo posto nella tappa di Foggia al Giro d'Italia battuto da Zilverberg.
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