Daniel Willems

Nato ad Herentals il 16 agosto 1956, professionista dal 1978 al 1985 con 67 vittorie su strada. Da "puro" questo belga nato nel paese di Rik Van Looy, fece pensare molti come al possibile erede di Eddy Merckx. Nella sua ultima stagione da dilettante (il '77), vinse qualcosa come 40 corse! Anche gli inizi da prof fecero ben sperare, poi a soli 26 anni, lo stop con le vittorie e un declino che apparve subito come un dirupo. Su di lui si aprirono dibattiti, qualcuno pensò ad una vota sregolata, ma la realtà era una sola: aveva gettato troppe energie fra i dilettanti. Una tragedia, questa, che il mondo del ciclismo non è mai stato capace di correggere ed è progressivamente divenuta fonte di altre sue specifiche storture. Nonostante l'anticipato pensionamento, gli anni buoni di Daniel Willems, presentarono un ottimo ruolino, basti citare il suo crescendo prima dell'improvviso buio: 3 vittorie nel '78, 13 nel '79, 21 nell'80, 17 nell'81, 11 nell'82, 2 nell'83. E fra i successi anche dei trofei di gran valore: Campionati delle Fiandre '78, Henninger Turm, G.P. della Schelda, Giro del Belgio, Freccia del Brabante, Quattro Giorni di Dunkerque nel 1979, Giro del Limburgo, Ruta del Sol e Blois-Chaville '80, GP d'Antibes e Freccia Vallone '81, G.P. Merckx '82 e 4 tappe al Tour de France.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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