6 ottobre 2007 - Piccolo Giro di Lombardia

Sono 136 i corridori che hanno firmato il foglio di partenza e che, alle ore 10,30, prendono il via da Como, salutati da una folla di tifosi e di turisti che hanno invaso pacificamente il capoluogo Lariano, per pedalare verso i saliscendi della Brianza comasca e lecchese con un settebello al comando della corsa composto da Alessandro Mazzi e Vladimir Tuychiev (Palazzago-Maiet-Saclà-Colnago), Luca Benedetti Unidelta-Arvedi-Bottoli-CC Cremonese), Igor Kovalenko (Podenzano), Claudio Antonioli (GS Ediltecnica), Dimitri Sokolov (Nazionale Russia) e Alexander Aulas (Chambery Cyclisme Formation) che, conquistato il comando della corsa nei dintorni della Bevera, proseguono collaborando fra loro per una cinquantina di chilometri fino a dove la corsa lascia il Lago all'altezza di Bellagio per inerpicarsi verso il Santuario della Madonna del Ghisallo.
Su queste rampe si mettono in evidenza il russo Sergey Rudaskov (Gavardo-Tecmor), Alessandro Bisolti (Palazzago-Saclà-Maiet-Colnago), Marco Cattaneo (Pagnoncelli-NGC-Perrel) e il varesino Luca Zanasca (GS Podenzano-Juvenes-Steriltom) che transitano nell'ordine ai 744 metri del GPM, seguiti ad una quindicina di secondi dal tandem Stefano Usai (Palazzago) e Jean Charles Senac (Chambery Cyclisme Formation) e in un fazzoletto di circa cinquanta secondi da parecchi altri corridori che nella successiva discesa verso Asso, in parte, si ricongiungono con la testa della corsa.
Inizia la salita alla Colma di Sormano, una scalata molto impegnativa con tratti che superano il 18% di pendenza, ed entra in azione Marco Frapporti (Unidelta-Bottoli) che, agganciata la testa della corsa e incurante della distanza e del valore dei corridori che lo seguono a vista, si invola solitario verso i 1230 metri della Colma di Sormano. Il fuggitivo inizia così una cavalcata solitaria di circa 40 chilometri col fiato degli inseguitori sulle spalle, resiste al ritorno degli stessi a taglia solitario il traguardo sul Lungo Lario, precedendo un gruppetto di otto corridori che si sono ricompattati proprio all'ultimo chilometro e che non comprende Rudaskov caduto nella discesa dalla Colma come Luca Zanasca che però è risalito subito in sella e ha concluso la corsa con un brillante quinto posto.
Sono 27 i corridori che hanno portato a termine questa 80° edizione del Piccolo Giro di Lombardia, una corsa che è ritornata nel calendario internazionale dopo che l'edizione del 2006 non è stata effettuata.
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