31 agosto 1975 - World Championship - Yvoir (BEL)

Il Belgio sembra portare fortuna ai cugini olandesi. Nel 1969 a Zolder aveva vinto Ottenbros e ora a Yvoir, nelle Ardenne, trionfa il giovane Hennie Kuiper, medaglia d'oro alle Olimpiadi di Monaco nel 1972.
Merckx, come sempre parte favorito, ma questa volta la sua corsa sarà diversa mettendosi per la prima volta nella sua carriera a completo servizio della squadra belga che conta sui forti velocisti Freddy Maertens e Roger De Vlaeminck.
Il circuito si snoda sui saliscendi delle Ardenne, 13 chilometri da ripetere per 20 volte; il nuovo commissario tecnico italiano, Alfredo Martini, presenta ancora Gimondi capitano ma anche due giovani promettenti come Battaglin e Moser e altri ottimi gregari come Bertoglio, Poggiali, Cavalcanti, Fabbri, Simonetti e Bellini. Sarà però una delusione perché il migliore risulterà Francesco Moser, soltanto undicesimo grazie ad un finale un po' movimentato.
Merckx non è in giornata anche perché al quinto giro cade rovinosamente, si riprende ma rimane nascosto nel gruppo a lavorare per i suoi connazionali. Zoetemelk e Thevenet si dannano per creare la selezione giusta ma con poco successo. Un tentativo serio sembra quello del tredicesimo giro quando Gimondi, Kuiper, Zoetemelk, Dierickx, Casas e Danguillaume fanno il vuoto. La fuga dura un paio di giri. E' invece Merckx a promuovere l'azione decisiva; ne fanno parte anche Thevenet, Knetemann, Houvion e Kuiper, che evidentemente annusa la giornata felice. Poi si aggiungono anche Zoetemelk, De Vlaeminck, Van Impe, Torres e Danguillaume e infine, poco dopo, anche Francesco Moser.
Moser è il più fresco ma è proprio Merckx a marcarlo stretto e a mandarlo fuori giri. La stessa cosa non avviene per Kuiper che sguscia via all'ultimo giro senza più essere ripreso. Knetemann e Zoetemelk ne proteggono la fuga mentre Merckx non riesce a riportare sotto De Vlaeminck che dovrà accontentarsi di vincere la volata per il secondo posto distanziato di 17 secondi.
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