Storia di Gustave Danneels

Grande passista-velocista, corridore elegante, fu uno dei primi "levrieri" e meritò il soprannome di "monsieur Paris-Tours", essendosi aggiudicato ben tre volte la classica, nel '34, '36 e '37. E' stato anche campione del Belgio fra i dilettanti nel '31, fra gli indipendenti nel '33 e fra i professionisti nel '35. Nel '36 vinse la sua seconda Parigi-Tours stabilendo per primo una media di grandissimo rilievo in una classica internazionale: 41,455 km/h. Il dato curioso è che suo nipote, Guido Reybrouck, ha vinto a sua volta per tre volte la Parigi-Tours ('64, '66 e '68).
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy