Storia di Gregor Braun

Atleta di eccezionale potenza è emerso giovanissimo sia su strada che, in particolare, su pista arrivando 2° nel mondiale inseguimento juniores del '73, poi diventando campione del mondo a squadre nel '75 e campione olimpico nel '76 sia a squadre che individuale. Nel frattempo ha collezionato vari titoli tedeschi nell'inseguimento e nell'americana. Passato professionista nel 1977 ha continuato la serie con le maglie iridate dell'inseguimento nel '77 e '78 ed è arrivato ad essere uno dei più apprezzati e vittoriosi (12 successi) seigiornisti degli anni '80.
Non ha avuto fortuna nei suoi attacchi al record dell'ora di Moser; ha fallito sia in Messico che in Colombia e in questi tentativi ha ottenuto solo il record dei 5 chilometri in 5'44"7 raggiunto il 12 gennaio 1986 a La Paz. Stradista possente e generoso, ha messo in risalto le sue qualità di passista veloce anche se troppo pesante per poter tenere in salita. Ha centrato bersagli importanti come i titoli di Campione tedesco nel '78, '80, '83, l'Henninger Turm '78, il Giro di Germania '80, il Giro di Sardegna '80 e '83, una tappa del Giro d'Italia '83, oltre alla Milano-Vignola '81 alla media record di 47,801 km/h.
Su strada ha ottenuto in totale una quarantina di vittorie in 12 stagioni da professionista cessando l'attività nel 1989 quando, pur tesserato per la Titanbonifica, non ha mai praticamente corso.
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy