3 luglio 2005 - Trofeo Matteotti

Partenza alle ore 11.00, al via in 111. Il gruppo viaggia compatto e transita al primo passaggio del circuito (km 14,5) dopo 28'30".
Al km 28 allungo di dieci uomini: Masciarelli, D'Andrea, Schnyder, Agnoli, Fischer, Tiberio, Martin, Holmkvist, Groszschedl, Bertoletti e De Nobile.
Al traguardo volante posto al termine del secondo giro (km 29) primo D'Andrea seguito da Agnoli e Masciarelli, il gruppo ha un ritardo di una decina di secondi.
Il gruppo torna compatto al km 32 e al km 42 allungo di Bonfanti, Matveyev, Masciarelli, Di Biase, Illiano, Schnyder, Ascani, De Fino, Tomi, Muto, Murro, Scattolin, Boccialoni, Ljungblad, Yakamoto e Pugaci.
Al termine del terzo giro (km 43,5) il vantaggio dei battistrada è di 55''. Durante il quarto giro il vantaggio scende leggermente e poi in vista del passaggio sul traguardo, valido come Traguardo Volante, il gruppo condotto dalla Ceramica Panaria riduce lo svantaggio. Al Traguardo Volante Ascani precede Muto e Bonfanti, gruppo a 26".
Al km 60 tra i battistrada allunga Illiano; il suo vantaggio è di 12'' su Boccialoni, a 15'' il gruppetto degli ex battistrada, il gruppo a 20''.
Al Km 61 il gruppo riprende tutti tranne Boccialoni che viene raggiunto da Angoli; la coppia viaggia a 10'' da Illiano ma al km 63 il gruppo torna compatto. Provano allora l'allungo Agnoli e Giordani ma senza successo.
Al km 71,5 si forma un gruppetto di 19 al comando: Ghisalberti, Allegrini, Lancaster, Anzà, Donati, Schnyder, Agnoli, Gentili, Fischer, Lill, Le Boulanger, Rinero, Frattini, Pidgornyk, Marcato, Lorek, Ratti, Giordani e Cardellini.
Al termine del 5° giro (km 72) il loro vantaggio è di 30" sul gruppo.
All'inseguimento dei battistrada escono dal gruppo Simeoni, Cavallari, Ginestri e Viganò (ritardo 38"), a 45'' Caneschi, a 1'00'' il gruppo. Al km 78 perdono contatto dal gruppo di testa Rinero, Cardellini e Lorek. il gruppo, tornato compatto, insegue a 40".
Il vantaggio risale a 1'00" (km 80) mentre perde contato anche Marcato.
Al termine del sesto giro (km 87) il vantaggio è di 1'10". Il passaggio, valido come Traguardo Volante, vede transitare primo Anzà davanti ad Agnoli e Lill.
Al GPM di Montesilvano Colle (km 95) è primo Fischer, seguito da Gentili e Ghisalberti, il gruppo a 45". Al passaggio al settimo giro (km 101,5) il vantaggio dei battistrada è immutato. Al comando troviamo undici corridori: Ghisalberti, Allegroni, Balliani, Lancaster, Donati, Agnoli, Gentili, Lill, Podgornyk, Ratti e Giordani. Al loro inseguimento è segnalato Amichetti con un ritardo di 48", il gruppo a 1'15".
Al passaggio al GPM di Montesilvano Colle (km 120) primo Lancaster seguito da Balliani e Giordani; a 50" Amichetti, gruppo a 1'20".
Al termine del nono giro (km 130) tre uomini inseguono i battistrada con un ritardo di 49": Amichetti, Bosisio e Masciarelli, gruppo a 57".
Nel tratto di salita, davanti rimangano in 7: Balliani, Lancaster, Agnoli, Gentili, Ratti, Giordani e Ghisalberti; a 9" Allegrini, il gruppo segue a 48''.
Al km 140 Allegrini rientra sui battistrada; dal gruppo, segnalato a 50", fuoriescono Iannetti, Serri e Lill. Comincia l'undicesimo giro e in testa restano solo in 4: Baliani, Gentili, Giordani e Ratti. Sui battistrada rientrano Ermeti, Carrara e Marzoli con a ruota il gruppo che, al km 152, torna compatto ed è forte di 35 unità.
Al km 160 si avvantaggiano Solari, Iannetti, Bosisio, Murro, Ratti e Giordano. A 13'' Balliani, Marzoli, Masciarelli, Gentili, Simeoni, Carrara, Celli, Muto, Ermeti, Podgornik, Ginestri, Bailetti, Quagliarello, Spadi e Di Grande.
In discesa cade Bailetti ma, poco prima della fine dell'undicesimo giro, il gruppo torna compatto ed è composto da 20 unità. Dopo un tentativo senza successo di Spadi e Ginestri, al km 180 dal gruppo provano ad evadere Baliani, Simeoni, Bailetti e Bosisio; al loro inseguimento Masciarelli e poco dietro il resto del gruppo.
Sulla salita verso Montesilvano Colle restano al comando Baliani e Bailetti; dal gruppo esce Marzoli che prima della vetta si riporta sui due battistrada.
Al passaggio di Montesilvano Colle (km 183,3) i tre uomini al comando hanno 7" su Gentili e Carrara, a 12" il gruppo. Ormai il traguardo è vicino e ai -4 cade Carrara; i battistrada mantengono il risicato margine di vantaggio e allo sprint vince Marzoli su Bailetti e Baliani.
Articolo inviato da: Paolo Mannini (Firenze)
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