17 agosto 2005 - Coppa Agostoni

Partenza alle ore 11.34, al via in 137. Non partono Astarloza e Gili.
Al km 15 allungo di Caneschi; per lui solo un centinaio di metri di vantaggio e il gruppo torna compatto. Al km 23 allungo di Laverde ed Aggiano, ma anche per loro pochi km in avanscoperta e poi il gruppo torna compatto. L'andatura del gruppo è molto sostenuta e in testa ci sono uomini Lampre-Caffita (media della prima ora 40,000 km/h)
Al km 46 dal gruppo escono Commesso, Tonetti e Martella. Al loro inseguimento escono Illiano, Baliani, Missaglia. I due gruppetti si ricompongo e sono così sei i corridori al comando.
Dal gruppo escono anche Nuritdinov e Sacchi, ma tra gli uomini di testa c'è poco accordo e così provano ad avvantaggiarsi Baliani, Commesso e Missaglia ma il gruppo è a poche centinaia di metri e al km 51 torna compatto anche se molto allungato. Ci riprova subito Baliani con Cox; dal gruppo esce Tonti e al comando si forma un terzetto. Escono altri corridori dal gruppo: Commesso, Valoti, Sacchi, Garzelli, Muto, De Paoli, Tonkov, Fajt, Tonetti, Cox, Axelson, Giordani, Missaglia e Kuschinsky. Al km 68 in testa alla corsa troviamo Commesso, Valoti, Garzelli, Baliani, Tonkov, Tonetti, Cox, Giordani e Missaglia. Il vantaggio dei battistrada è risicato e il gruppo, condotto dalla Fassa Bortolo, rimonta e torna compatto al km 88.
Al km 90 provano un nuovo allungo Szmyd e Visconti. Dal gruppo esce anche Fajt che ha un ritardo dai battistrada di 40", poi Muraglia a 55" e il gruppo a 1'08". Muraglia si riporta su Fajt al km 96 e i due, al km 100, hanno un ritardo di 55" sui battistrada; il gruppo a 1'18".
Al km 120 si forma un quartetto al comando composto da Szmyd, Visconti, Muraglia e Fajt, il gruppo a 2'. Al km 122 dal gruppo escono in sei: Possoni, Solari, Carlstrom, Pidgorny, Varini e Kluyev. Gli inseguitori si avvicinano ai battistrada e, dopo che Possoni ha perso contatto, i due gruppetti si ricongiungono così al comando sono adesso in nove con un vantaggio di 40" sul gruppo. Al km 145 dal gruppo si avvantaggiano Cunego, Bernucci, Giunti, Garzelli, Nocentini e Arreitunandia i quali intorno al km 149 si ricongiungono con i battistrada. Il gruppo, sempre condotto dalla Naturino-Sapore di Mare, è a 28" e al km 155 torna compatto.
Subito un nuovo allungo di Mazzoleni e Bernucci, seguiti da Anzà e Simeoni; quest'ultimi due si rialzano subito. Al comando solo Mazzoleni e Bernucci ma il gruppo reagisce e torna compatto (km 159). Al km 165 allungo di Commesso, Celestino, Visconti, Valoti, Velo, Masolino, Fajt, Tonetti, Cavallai, Giordani, Missaglia e Ferrara. Il gruppo non reagisce, il vantaggio dei battistrada aumenta rapidamente (al km 180 è di 3'), e così i battistrada si giocheranno la vittoria finale.
Al km 186 (10 km all'arrivo) si avvantaggiano Valoti e Giordani; ai meno 8 allungo di Cavallari che ai meno sei ha 6" dai due battistrada, il gruppetto a 22". Ai meno 5 km all'arrivo Cavallari rientra sui battistrada mentre il gruppetto degli ex-compagni di fuga è a 25". All'ultimo km prova l'allungo Cavallari ma chiude Valoti il quale stronca anche la resistenza di Giordani e vince a mani alzate.
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy