4 agosto 2005 - G.P. di Camaiore

Il via effettivo alle ore 11.02, i corridori in gara sono 142. Al km 11 primo allungo di giornata di Tiberio (Lpr) e Mazzanti (Androni) subito riassorbiti dal gruppo che viaggia allungatissimo e ad andatura sostenuta. Al km 13 nuovo allungo di Contrini (Lpr) e subito dal gruppo esce al contrattacco Di Nobile (Universal Caffè) che raggiunge il battistrada ma in breve il gruppo torna compatto. Al passaggio dal Traguardo Volante valevole per il premio "Fabio Casartelli" Circuito della Versilia (km 24,5) Krzesowiec (Amore & Vita) precede Cipolletta (Ceramica Flaminia) e Marcato (Androni). La media del primo giro: 36,060 Km/h. Al km 26 allungo senza successo di Giallorenzo (Selle Italia) e stessa sorte ha il successivo tentativo di Wiesiak (Nippo). Al secondo passaggio al Traguardo Volante (km 30,1) primo Wiesiak, a 10'' Marcato e Krzesowiec. Al km 35 si avvantaggia un drappello di 20 unità e al terzo passaggio al T.V. di Camaiore Lido (km 35,7) primo Carslstrom davanti a Golubev e Viganò. Aumenta leggermente il vantaggio dei battistrada che dopo 37 km hanno 26" sul gruppo.
Il quarto passaggio al TV di Camaiore Lido (km 41,3) vede primo Wiesiak davanti a Carlstrom e Golubev. Leader provvisorio del Memorial Casartelli diventa Wiesiak. Il drappello di testa comprende i seguenti corridori: Bramati, Viganò, Possoni, Bono, Commesso, Carlstrom , Miholjevic, Mattiuz, De Gasperi, Arekeev, Failli, Bertuola, Betts, Ginestri, Wiesiak, Golubev, Klyuev, Giordani, De Nobile, Rybin. L'ultimo passaggio al T.V. (km 46,9) vede transitare primo Wiesiak davanti a Carlstrom e Bertuola. Il Memorial Casartelli viene così vinto dal polacco Wiesiak. Il gruppo condotto dalla Fassa Bortolo recupera sui battistrada e al km 52 il loro vantaggio è di soli 15". Nel gruppo di testa si rialzano Mattiuz e Wiesak e al comando rimangono in 18. I battistrada aumentano nuovamente il loro vantaggio sul gruppo sempre condotto dalla Fassa Bortolo. Al km 60 il vantaggio ha raggiunto 1'20" e dal gruppo di testa hanno perso contatto Bono, Arekeev, Bertuola e De Nobile. Al primo passaggio al GPM del Monte Pitoro (km 64) primo Giordani poi De Gasperi a 10'', Possoni e a 13'' l'ex drappello di testa, a 1'10'' il gruppo. Nel giro di pochi chilometri si ricompatta il gruppo di testa anche se in discesa perdono contatto Bossoni, Golubev e Rybin. Al passaggio in zona traguardo (km 73) la situazione è la seguente: 11 uomini al comando (Bramati, Viganò, Commesso, Carlstrom, Miholjevic, De Gasperi, Failli, Betts, Ginestri, Klyuev e Giordani), a 39'' Possoni, a 1'03'' Visconti e a 1'39'' il gruppo molto allungato. Al km 77 dal gruppo escono Bernucci e Gili. Al km 78 Possoni e Visconti sono segnalati con un ritardo di 1'00" dai battistrada, Gili e Bernucci a 1'29'', il gruppo a 2'30". Ricominciata la salita verso il Monte Pitoro. La testa della corsa ha un vantaggio di 1'05'' su Bernucci, Possoni e Visconti, a 2'30'' Gili, a 3'00'' Di Luca leggermente avvantaggiato sul gruppo che viaggia a 3'18''. I passaggi al secondo GPM del Monte Pitoro (km 88): primo Viganò poi Giordani e Commesso, a 1'09" Bernucci, Possoni e Visconti, il gruppo a 2'48''. Poco prima del passaggio in zona traguardo dal gruppo escono quattro uomini che si riportano su Possoni, mentre Visconti e Bernucci si riportano sulla testa della corsa. La situazione al km 104: 13 uomini in testa, a 2'15'' Possoni, Pellizotti, Muraglia, Anzà e Ratti, poi dieci uomini leggermente avvantaggiati sul gruppo a 4'05'', il plotone a 4'35''. Al terzo passaggio al GPM del Monte Pitoro (km 112) primo Visconti davanti a Giordani e agli altri compagni di fuga, a 1'15'' i 5 inseguitori, la prima parte del gruppo a 2'45'', il gruppo a 2'55''. Al km 115 i battistrada viaggiano con 55'' sugli immediati inseguitori, a 1'55'' la prima parte del gruppo, a 2'05'' il resto del gruppo mentre Paolini e Pozzato transitano a 2'50''.
Al passaggio in zona traguardo (km 121) la situazione è la seguente: sempre i 13 uomini al comando con 35'' sui 5 inseguitori, la prima parte del gruppo a 1'53'', la seconda parte del gruppo a 2'25'', a oltre 5'00'' Wiesiak che aiutato da due compagni di squadra cerca di giungere al traguardo per conquistare il Memorial Casartelli. Al km 123 si ricongiungono i due gruppi al comando, la prima parte del gruppo a 1'45", il gruppo Paolini-Pozzato a 1'50''. Dopo pochi chilometri si ricongiunge anche il gruppo che insegue a 1'25''. Al km 132 perde contatto dalla testa della corsa Betts e successivamente anche Possoni. Al GPM (km 136) Visconti precede De Gasperi e terzo Giordani che rimane leader provvisorio della speciale classifica. Il ritardo della prima parte del gruppo è di 1'00" mentre Possoni e Betts vengono riassorbiti. Al passaggio in zona traguardo (km 145) gli uomini al comando viaggiano con 1'22'' sulla prima parte del gruppo, 1'36'' su una seconda parte del plotone, a 1'55'' la restante parte seguita dalle ammiraglie. La prima e la seconda parte del gruppo si fondono mentre in testa è in difficoltà Miholjevic. Al km 155 tenta l'allungo De Gasperi ma viene subito ripreso. Il nuovo passaggio al GPM (km 160) vede primo Bernucci davanti a Pellizotti e Commesso, a 8'' Giordani, a 12" Visconti e di seguito gli altri ex battistrada. Il gruppo a 1'20''. Giordani, che resta leader del GPM, in discesa rientra sugli uomini di testa come lo stesso Visconti. Al passaggio sul traguardo (km 169) i battistrada (Bernucci, Pellizotti, Commesso, Giordani e Visconti) hanno 36'' sugli ex battistrada, il gruppo condotto dalla Panaria - Navigare a 1'40''. Al km 172 troviamo al comando 11 uomini: sui battistrada sono infatti rientrati Bramati, Viganò, Carlstrom, Muraglia, Failli e Ginestri, il gruppo a 1'40''. Inizia l'ultima ascesa al Monte Pitoro ed è subito in difficoltà Vigano; perdono contatto anche Bramati e Failli. Stessa sorte anche per Carlstrom, Visconti e Ginestri. Al comando restano in cinque: Bernucci, Commesso, Pellizotti, Muraglia e Giordani. Il gruppo è ormai vicino e provano la sortita (km 182) Iglinsky, Sella e Nocentini. In testa è in difficoltà anche Muraglia e restano così in quattro. Al Gpm (km 184) i passaggi: Bernucci davanti a Commesso, a 8'' Pellizotti, a 12'' Iglinsky, Nocentini e Giordani, a 20'' Visconti e Sella, a 27'' il gruppo. In discesa sulla coppia di testa rientrano prima Pellizotti e Giordani e successivamente Iglinsky e Nocentini. A meno di tre km dall'arrivo tenta l'allungo Giordani sul quale chiude Commesso, ai meno due ci prova Bernucci e chiude ancora Commesso. E' così inevitabile lo sprint e a sorpresa vince Iglinsky davanti a Pellizotti e Nocentini.
Il Memorial Casartelli viene assegno al finlandese Carlstrom in quanto il primo in classifica, il polacco Wiesiak, non è arrivato al traguardo.
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