La 52esima edizione della coppa "Antonio Placci" prende il via regolarmente alle 10.45 dal centro della Repubblica di San Marino, con 20 squadre e 143 corridori.
La corsa fila via tranquilla per 53 km, poi un terzetto prova il colpo gobbo: Fincato (Mercatone Uno), Belohvoscikis (Lettone della Lampre) ed il russo Bondarenko (Formaggi Trentini) escono dal gruppo.
Al 70° km i tre toccano il massimo vantaggio di 7'54", con il lettone Belohvoscikis a mettersi in luce.
Al km 123 il gruppo è ancora a 5'32" ed al 132 il ritardo è di 3'36" (media di 41,150 km/h). Il primo Gp della Montagna vede lo sprint di Fincato, davanti a Bondarenko e Belohvosciks.
Il gruppo riprende i fuggiti poi in 11 tentano l'azzardo, ma vengono ripresi subito. Sul terzo Gp comunque Pellizzotti (Alessio) passa per primo, davanti a Douma e Missaglia.
La corsa a questo punto si infiamma: vanno infatti in fuga 9 uomini importanti come Rebellin, Frigo, Bartoli, Tosetto, Masciarelli, Dufaux, Pellizzotti e Douma, con il gruppo dalla Mapei a 19" di distacco (Scinto e Bettini a fare il ritmo dietro). Da dietro esce proprio un uomo del team di Fabbri, Luca Paolini, che agguanta infatti i fuggitivi, portando a 10 le unità del gruppetto.
Calano le energie dei fuggitivi e la terza tornata segna la rimonta del gruppo, che si porta a soli 9 secondi, per poi concretizzare l'inseguimento pochi km dopo.
La campana dell'ultimo giro vede 53 corridori tutti insieme e lo sprint di gruppo appare inevitabile.
A 2 km dalla fine ci prova l'imolese Fontanelli, ma non riesce a scappare ed allora il volatone se lo aggiudica il bravissimo Matteo Tosatto della Fassa Bortolo che brucia Gianluca Bortolami (Tacconi Sport), Davide Rebellin (Gerolseiner) e lo sloveno Uros Murn (Formaggi Trentini).