19 ottobre 2002 - Giro di Lombardia

Partenza da Cantù alle ore 10.25; 192 gli atleti al via. Avvio sollecito, scatti e controscatti. Al km 15 se ne vanno in sei: Trenti, Shefer, Voigt, Cassani, Bertogliati e De Groot; dal gruppo contrattacco di Tiralongo che si aggancia ai battistrada al km 24. Ci prova anche Seniushkin (uscito dal gruppo al km 32) ma niente da fare: i sette battistrada aumentano il loro vantaggio. Media della prima ora di corsa: 42,800 km/h. Ripreso Seniushkin, al passaggio per la Madonna del Ghisallo il gruppo (con la Saeco a condurre) insegue a 4'52". Media dopo due ore di corsa: 41,200 km/h. Insistono gli uomini di testa: a Oggiono (km 91) il margine è di 5'43"; a Garlate (km 98) sale a 5'49"; a Pontida (km 112) è di 4'52". Da registrare, al km 124, la caduta in gruppo di Wegmann che è costretto al ritiro. Media dopo tre ore: 42,400 km/h. Al cartello dei 125 km al traguardo, i sette fuggitivi (Trenti, Shefer, Voigt, Cassani, Bertogliati, De Groot e Tiralongo) precedono il gruppo, condotto dalla Gerolsteiner, di 5'20". Guadagnano terreno gli inseguitori (ripreso Reiss, ci provano Bertolini con Calcagni, poi imitati da Gianetti, a sua volta raggiunto e superato da Millar): al km 155 di corsa Bertolini e
Calcagni inseguono a 2'20"; Millar è a 2'43" e il gruppo è a 3'11" (ripreso Gianetti). Sulla salita del Colle del Gallo, tra i battistrada allunga Tiralongo mentre, dietro, Millar raggiunge Bertolini e Calcagni. Media dopo 4 ore: 41,400 km/h. Situazione al culmine del Colle del Gallo: Tiralongo con 1'05" sugli altri sei attaccanti; a 2'40" Millar e Calcagni, a 3'12" Bertolini e a 3'35" il gruppo (in testa la Gerolsteiner) che ben presto riassorbe Bertolini). Salendo a Selvino, il gruppo riprende la coppia Millar-Calcagni; tra i primi inseguitori di Tiralongo, cedono prima Bertogliati poi De Groot, raggiunti e superati da Kirchen che si porta sui 4 primi inseguitori; in gruppo è la Fassa Bortolo a condurre (a vuoto un attacco di Popovych). Kirchen allunga ancora e lascia gli altri quattro; alle sue spalle forcing di Casagrande cui risponde la Saeco: la prima parte del gruppo (una ventina di corridori) si ricompatta alle spalle di Tiralongo (ripreso anche Kirchen). Tiralongo scollina con 1'20" di vantaggio; in discesa altri corridori rientrano nel gruppo inseguitore: tra questi dapprima Bartoli e Bettini, poi Di Luca. Sempre in discesa, allungo dal gruppo di Guerra. Situazione al cartello dei meno 50 km dal traguardo: Tiralongo con 44" su Guerra, 54" su Garcia Alonso e 1' sul gruppo (da registrare una caduta che coinvolge Simoni e Missaglia, subito ripartono e rientrano, e una foratura di Rebellin: pure lui rientra). Prima di Zogno, Guerra raggiunge Tiralongo; Garcia Alonso a 46", il gruppo a 1'05". Dal gruppo escono Simeoni, Nardello e Caruso che si portano su Garcia Alonso; recupera il gruppo che riprende i quattro contrattaccanti. Davanti, dopo Brembilla (via via si sale verso Berbenno), Guerra lascia Tiralongo che viene riassorbito dal gruppo in rimonta: a 31 km dall'arrivo anche Guerra viene ripreso (in difficoltà, tra gli altri, Bettini che comunque recupera in discesa). Attacco di Codol che ai meno 20 ha 15" di vantaggio; su Codol si porta Vasseur e ai due si aggancia Vinokourov. Prima d'essere raggiunto dal gruppo, rilancia Vinokourov cui risponde Vasseur (cede Codol). Niente da fare per i due battistrada: gruppo compatto ai meno 7 dalla conclusione. Sulla salita verso Bergamo Alta, ci provano via via Lastras, Mancebo e Casagrande: niente da fare si arriva in volata con un gruppo ristretto e in Piazza Matteotti vince Michele Bartoli davanti a Rebellin, Camenzind, Serpellini, Casagrande e gli altri.
Articolo inviato da: Paolo Mannini (Firenze)
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy