19 marzo 1953 - Milano-Sanremo

215 partecipanti lasciano Milano alla volta di Sanremo con 282 km da percorrere. Il via alla corsa è dato dal presidente dell'U.V.I. signor Rodoni. Subito dopo il via la fuga del belga Henri Van Kerckhove che è ripreso a Binasco. Appena ripreso il fuggitivo è il campione svizzero Hugo Koblet ad attaccare con sette compagni. Koblet fa la maggior parte del lavoro alla testa del gruppetto. Il gruppo rimane tranquillo ed i fuggitivi guadagnano quasi 3'. A questo punto il gruppo reagisce e si getta all'inseguimento; a Rossiglione, dopo una fuga di circa 100 chilometri, i battistrada vengono ripresi e il gruppo affronta compatto la salita del Turchino. Alla sommità De Santi precede Buratti, mentre il gruppo dei migliori è vicino. Ad Arenzano il gruppo è nuovamente compatto e la corsa entra nella fase decisiva. Il gruppo di testa, composto da trenta corridori, attraversa Varazze e nonostante i continui scatti che si sono sviluppati fra Savona e Spotorno si mantiene ancora compatto. Prova ad uscire il francese Roger Walkowiak nel passaggio da Finale Ligure. Un'altro francese, Georges Decaux, è il primo ad inseguirlo, seguito da Giuseppe Minardi. Altri corridori si riportano sulla testa della corsa: Valère Ollivier, Germain Deryijcke, Jean Robic, Loretto Petrucci, Nello Lauredi e Giovanni Roma. Successivamente sono imitati da Nino Defilippis, Raoul Remy, Raymond Impanis e Mario Gervasoni. Sul Capo Mele ed il Capo Cervo alcuni corridori perdono contatto dalla testa della corsa. Alla sommità dell'ultima salita, il Capo Berta, il gruppo di testa è formato da soli cinque atleti. Nell'ordine transitano i belgi Deryijcke ed Impanis seguiti dagli italiani Minardi, Defilippis e Petrucci. Nell'attraversamento di Arma di Taggia sui primi riesce a riporarsi il francese Ollivier, e in sei si giocano la vittoria in volata. Loretto Petrucci non ha problemi e taglia per primo il traguardo davanti a Minardi ed a Ollivier, bissando così il successo dell'anno precedente. La corsa è stata conclusa per la prima volta in meno di sette ore alla nuova media record di 40,350 km/h.
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