Partenza da Milano alle ore 9.38 con 196 gli atleti al via; non parte Fabrizio Guidi del Team Coast. Andatura sostenuta, vento favorevole alla corsa. Sempre tutti assieme. Media prima ora di corsa: 40,400 km/h; della seconda: 40,800 km/h; della terza: 41,500 km/h. Al traguardo volante di Molare passa primo Schmidt davanti a Dierckxens, Bramati e tutto il gruppo.
Primo allungo della giornata al km 125: se ne vanno Douma, Olano e Schmidt, presto raggiunti da Andrle (Douma vince il traguardo volante di Cassinelle): i quattro al km 130 di corsa anticipano il gruppo di 50". Dietro, contrattacco prima di Cuesta e poi di Bodrogi. Sul traguardo volante posto sul Bric Berton (nell'ordine Olano, Andrle, Schmidt e Duma), i battistrada anticipano Cuesta di 15" e Bodrogi di 25"; il gruppo anticipato di qualche metro da S. Ivanov transita ad 1'.
Al km 148 diventano cinque i battistrada (aggancio di Cuesta) ed al km 155, con l'arrivo di Bodrogi, sono sei. Alle loro spalle, contrattacco di Hvastija e Serpellini. Situazione in località Il Giovo (km 159): i 6 fuggitivi hanno 54" sulla coppia di contrattaccanti e 3'26" sul gruppo.
Hvastija lascia Serpellini e aggancia i battistrada; situazione al km 171: Serpellini insegue a 28", il gruppo a 4'38" (a condurre l'Acqua & Sapone). All'ingresso sull'Aurelia, Serpellini a 32", il gruppo a 4'45". Si rialza Serpellini: subito dopo il cartello dei 100 km al traguardo (km 188 di corsa) il gruppo diventa compatto alle spalle dei sette in fuga. Al km 200 di corsa (uscita di Varigotti), il gruppo insegue a 4'02".
Telekom, Saeco e Acqua & Sapone a fare l'andatura in gruppo: all'ingresso di Loano (a 75 km dal traguardo) i battistrada hanno 3'18" di margine. All'uscita di Albenga (65 km alla conclusione), foratura davanti per Andrle che nel giro di alcuni chilometri si riporta con i primi.
Situazione all'ingresso di Laigueglia (56 km al traguardo): i sette davanti conservano 2'10" di vantaggio. A poco a poco si avvicinano gli inseguitori: 1'30" sul Capo Mele ed 1' su Capo Cervo (a vuoto un contrattacco di Galletti). Salendo sul Berta, cedono prima Schmidt, poi Bodrogi; si stacca pure Andrle che poi recupera in discesa. Attraversando Imperia, il gruppo insegue a 34". Cadute in gruppo che rompono in vari tronconi il plotone: tra i coinvolti Zabel, Dekker e Di Luca. Il tedesco, aiutato dai compagni di squadra, inizia l'inseguimento alla prima parte del gruppo (un'ottantina di atleti); Di Luca riparte (molto attardato), mentre Dekker è costretto al ritiro.
Si sale alla Cipressa. Allunga Kivilev al quale, prima del culmine, si accoda Gutierrez; in discesa, ripresi subito i due attaccanti, il ritardo del secondo gruppo (con Zabel e Pantani) è di 48".
Sempre in discesa, dopo un allungo di Celestino e Bartoli (presto ripresi), serie di scatti e controscatti. Il più consistente è il tentativo di Flecha e Peron: nell'attraversamento di Arma di Taggia il gruppo condotto dalla Mapei insegue a 8". Ripresi Flecha e Peron, a vuoto un contrattacco di Radaelli. S'inizia il Poggio (distacco del gruppo con Zabel e Pantani: 1'40").
Attacco di Vinokourov, raggiunto e superato poi da Sanchez Gonzalez. Dietro, forcing di Bettini, inseguito da Figueras. Cede Sanchez Gonzalez e sul culmine Bettini anticipa di 4" Figueras e di 13" la prima parte del gruppo.
In discesa Figueras si porta su Bettini ma recuperano pure gli inseguitori. Gruppo che si ricompatta ai 700 metri finali. Conclusione in volata nel viale Roma a Sanremo dopo 287 km, con vittoria di Cipollini davanti a Rodriguez, M. Zberg, Planckaert, Freire e gli altri.