18 agosto 1935 - World Championship - Floreffe (BEL)

Il Belgio è la prima nazione ad ospitare per la seconda volta la prova iridata. Questa volta si corre a Floreffe in un circuito di 13 chilometri e 400 metri fatto di continui saliscendi; è per questo che i belgi non schierano il campione in carica Kaers, puro velocista, ma puntano tutto su Danneels e sull'outsider Aerts. L'Italia schiera Bini, Olmo e capitan Guerra che viene considerato il favorito numero uno dai belgi. Ma Guerra appare subito in debito d'ossigeno, le gambe non girano come dovrebbero e non appena i nemici numeri uno se ne accorgono, francesi e belgi, iniziano una serie interminabile di scatti micidiali che mettono in crisi il campione italiano. Bini e Olmo sono bravi a riportarlo sempre in gruppo fino ad oltre metà gara. E' qui che si verifica lo spunto decisivo; a sferrare l'attacco, questa volta, è lo spagnolo Montero, cui si aggancia Aerts. Sui due fuggitivi si lancia Olmo che però, tradito in curva da un brevissimo tratto di pavè, cade rovinosamente ed è costretto al ritiro. Guerra capisce che non c'è più nulla da fare e mette piede a terra concludendo la sua gloriosa avventura nei mondiali. Resta solo Bini che si batte con tutte le forze pur consapevole che non c'è più tempo per recuperare sui fuggitivi. Nella volata a due è fin troppo facile per Jean Aerts battere lo spagnolo Montero. Danneels e Arts giungono nell'ordine attardati di oltre nove minuti.
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy