6 febbraio 2005 - G.P. Costa degli Etruschi
Splende il sole, sebbene la temperatura sia "frizzante", nella piazza del Municipio di San Vincenzo, dove alle 11,03 prendono il via i 120 corridori partecipanti alla decima edizione del Gp Costa degli Etruschi, gara di apertura del calendario ciclistico italiano professionisti.
Non si deve attendere molto per la prima fuga: al Km 23 lo sloveno Dean Podgornik (Tenax-Nobili Rubinetterie) si lascia alle spalle il gruppo e da solo fa da apripista sull'Aurelia, portando il vantaggio dopo 30 Km di fuga a 3'40". Media oraria dopo 1 ora di gara 29,450 Km/h. Al Km 54 di gara il vantaggio è di 10'25" e dietro nel gruppo si cominciano a vedere in testa gli uomini della Fassa Bortolo. Aumenta l'andatura del gruppo ed al Km 75 quasi al termine della prima parte del percorso del circuito che vede interessate La California, Cecina e Bibbona, il vantaggio dell'atleta sloveno della Tenax-Nobili Rubinetterie scende a 8'23". Media oraria dopo 3 ore di corsa 33,500 Km/h.
Si ritorna verso il territorio di Castagneto Carducci: al passaggio sul rettilineo di arrivo a Donoratico il vantaggio di Podgornik è di 5'50". Nel frattempo dal gruppo esce il ticinese Alberto Tiberio (Team LPR).
A 6 giri dal termine il battistrada transita con 6'15" di vantaggio su Tiberio (Team LPR), 8'10" su Valerio Agnoli (Naturino-Sapore di Mare) e 10'18" sul gruppo.
Al Km. 106 di gara il ritardo del plotone dal battistrada sale a 11'20", mentre i due corridori che inseguono lo sloveno guadagno terreno. Al Km. 127 Podgornik ha un vantaggio di 2'05" su Tiberio, 3'35" su Agnoli e 6'20" sul gruppo. Media oraria dopo 4 ore di corsa 34,300 Km/h.
All'inizio dei giri del circuito finale cominciano a diminuire i distacchi, ancora su iniziativa della Fassa Bortolo. Tiberio si ricongiunge a Podgornik, Agnoli è a 45", il gruppo è a 2'12". Il vantaggio dei fuggitivi scende, in testa al plotone anche la Ceramiche Panaria-Navigare ed il Team Barloworld-Valsir. Al passaggio a Donoratico, quando mancano 40 Km al termine, Podgornik e Tiberio hanno 15" su Agnoli e 1'07" sul gruppo. Al km 150 di gara Agnoli raggiunge i due battistrada, il gruppo è a 50". A 30 Km dal termine il gruppo ha un ritardo di 29". Al Km167 il gruppo è compatto. Scattano Petito (Fassa Bortolo), Ballan (Lampre-Caffita), De Weert (Quickstep) e Hamburger (Acqua & Sapone-Adria Mobil). Pochi chilometri di fuga e subito ripresi. Al penultimo passaggio a Donoratico gruppo compatto. Inizia l'ultimo giro con il gruppo compatto tirato dal Team Barloworld-Valsir. Si portano avanti i corridori della Fassa Bortolo. Viene lanciata la volata e il treno della Fassa Bortolo traina Alessandro Petacchi alla prima vittoria stagionale 2005.
Non si deve attendere molto per la prima fuga: al Km 23 lo sloveno Dean Podgornik (Tenax-Nobili Rubinetterie) si lascia alle spalle il gruppo e da solo fa da apripista sull'Aurelia, portando il vantaggio dopo 30 Km di fuga a 3'40". Media oraria dopo 1 ora di gara 29,450 Km/h. Al Km 54 di gara il vantaggio è di 10'25" e dietro nel gruppo si cominciano a vedere in testa gli uomini della Fassa Bortolo. Aumenta l'andatura del gruppo ed al Km 75 quasi al termine della prima parte del percorso del circuito che vede interessate La California, Cecina e Bibbona, il vantaggio dell'atleta sloveno della Tenax-Nobili Rubinetterie scende a 8'23". Media oraria dopo 3 ore di corsa 33,500 Km/h.
Si ritorna verso il territorio di Castagneto Carducci: al passaggio sul rettilineo di arrivo a Donoratico il vantaggio di Podgornik è di 5'50". Nel frattempo dal gruppo esce il ticinese Alberto Tiberio (Team LPR).
A 6 giri dal termine il battistrada transita con 6'15" di vantaggio su Tiberio (Team LPR), 8'10" su Valerio Agnoli (Naturino-Sapore di Mare) e 10'18" sul gruppo.
Al Km. 106 di gara il ritardo del plotone dal battistrada sale a 11'20", mentre i due corridori che inseguono lo sloveno guadagno terreno. Al Km. 127 Podgornik ha un vantaggio di 2'05" su Tiberio, 3'35" su Agnoli e 6'20" sul gruppo. Media oraria dopo 4 ore di corsa 34,300 Km/h.
All'inizio dei giri del circuito finale cominciano a diminuire i distacchi, ancora su iniziativa della Fassa Bortolo. Tiberio si ricongiunge a Podgornik, Agnoli è a 45", il gruppo è a 2'12". Il vantaggio dei fuggitivi scende, in testa al plotone anche la Ceramiche Panaria-Navigare ed il Team Barloworld-Valsir. Al passaggio a Donoratico, quando mancano 40 Km al termine, Podgornik e Tiberio hanno 15" su Agnoli e 1'07" sul gruppo. Al km 150 di gara Agnoli raggiunge i due battistrada, il gruppo è a 50". A 30 Km dal termine il gruppo ha un ritardo di 29". Al Km167 il gruppo è compatto. Scattano Petito (Fassa Bortolo), Ballan (Lampre-Caffita), De Weert (Quickstep) e Hamburger (Acqua & Sapone-Adria Mobil). Pochi chilometri di fuga e subito ripresi. Al penultimo passaggio a Donoratico gruppo compatto. Inizia l'ultimo giro con il gruppo compatto tirato dal Team Barloworld-Valsir. Si portano avanti i corridori della Fassa Bortolo. Viene lanciata la volata e il treno della Fassa Bortolo traina Alessandro Petacchi alla prima vittoria stagionale 2005.
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