Grande protagonista del ciclismo dilettantistico degli anni Quaranta, è stato campione del mondo nel 1947 e tre volte campione italiano 1948-49-50. Un buon passo, ma soprattutto la sua impressionante punta finale gli valsero anche molte altre vittorie: la Coppa Gavarry, la Coppa Metam-Talbot, la Coppa Magistroni, il Circuito di Casablanca nel 1947 e la Coppa Caldirola nel 1948. Passato professionista alla fine del 1950 non ha saputo ripetersi ottenendo due sole vittorie: Gp Calvatore nel 1952 e il Circuito di Sospiro nel 1957. Ha corso sino al 1958.