Auguste Girard

Nato a Friburgo il 23 settembre 1943. Passista. Professionista dal 1963 al 1970 con 2 vittorie.
Una più che onesta carriera, vissuta per la gran parte a fare il gregario, pur avendo le medesime doti di connazionali con velleità, ed incapaci, di fatto, di piegarsi al ruolo. Auguste Girard, già solo per questo, va annotato e lodato. Iniziò presto a gareggiare fra i migliori, perché a soli vent'anni approfittò dello status particolare che distingueva in Svizzera dilettanti e professionisti, per partecipare a competizioni professionistiche. La sua squadra, la Gritzner-Veith lo vide così portare in dote, a 21 anni ancora da compiere, la Stausee Rundfahrt, a Klingnau: una vittoria che testimoniava le sue buone qualità. Tornò alla vittoria nel 1966 quando fece suo il Giro dei 4 Cantoni. In quell'anno fu poi 3° in Francia, nel Prix di Saint-Jean e colse un buon 13° posto nel Tour de Suisse, dopo aver corso in appoggio ad Alfred Ruegg e libero di piazzarsi, solo all'indomani del crollo di questi. Nel 1967, fu 3° nel Giro del Nord Ouest, mentre nel 1968 s'accasò in Italia alla GBC e corse il suo primo Giro d'Italia, chiudendolo al 45° posto, con un 5° posto nella tappa del Blockhaus. Sempre nel 1968, chiuse 10° il Campionato Nazionale. L'anno seguente, fu 3° nel G.P. di Morat e ancora 10° nel Campionato svizzero. Nel 1970, la sua ultima stagione, la corse ancora con le maglie della GBC, al servizio di Rudi Altig e di Aldo Moser e chiuse 65° il Giro d'Italia. Al Tour de Suisse fu 3° nella tappa di Bazenheid.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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