Roger De Coninck

Nato a Leuven nel Brabante fiammingo il 9 agosto 1939. Passista. Professionista dal 1961 al 1968 con 7 vittorie.
Un buon corridore, non un campione, popolare nell'Italia del pedale dei primi anni sessanta, per la sua militanza nella Baratti e nella Carpano. Uno che capì presto quanto fosse meglio fare il gregario, piuttosto che cercare fortune come capitano, vista l'epoca densa di grandi corridori con la quale si trovò a dover fare i conti. E dire che qualche velleità da capitano l'avrebbe anche potuta nutrire, in considerazione della sua vittoria, nel 1960, nel Giro del Belgio riservato agli indipendenti. L'esordio professionistico avvenuto nel '61, lo vide quasi sempre al servizio dei compagni e quando gli capitò l'occasione di affondare come nella Bruxelles-Ingooigem, giunse secondo. Nel 1962, fu autore di una bella prestazione con relativo 3° posto finale all'Het Volk, indi ruppe il ghiaccio cogliendo la prima vittoria da prof, nel Giro delle Regioni Frontaliere, fu poi 4° nel Tour del Nord. Nel 1963 dopo le parentesi con sodalizi italiani, tornò in patria accasandosi alla Mann: in quella stagione vinse il Giro del Brabante, il GP Wakkerzeel ed il Campionato belga interclubs. L'anno seguente vinse il Criterium Werchter e finì 3° nella Hoeilaert-Diest-Hoeilaert e nella Tielt-Anvers-Tielt. Nel 1965, s'accasò alla Lamot Libertas (che fu purtroppo una squadra flop...): finì 3° nel Giro del Limburgo e nel Giro delle Regioni fiamminghe, rivinse il Campionato belga interclubs, nonché, soprattutto, colse un nuovo successo nel Giro delle Regioni Frontaliere. Fu questo il suo ultimo incontro con la vittoria. Di lì, fino al ritiro nel novembre 1968, solo il 3° posto nella Ronde Brignoles '66.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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