Giuseppe Perissinotto

Nato a Torino il 23.03.1939. Passista scalatore, alto m. 1,73 per kg. 70. Professionista dal 1960 al 1962, senza ottenere vittorie.
Un caso raro nel ciclismo dei suoi tempi: il passaggio al professionismo in giovanissima età e senza un passato giovanile roboante. Questo torinese, infatti, non aveva fatto incetta di vittorie, bensì evidenziato solo dei costanti miglioramenti. E questo piacque a Vincenzo Giacotto che lo volle nella Carpano 1960. Nell'anno d'esordio fu 9° nel Gran Premio Quarrata, 38° nel Giro del Lazio e 39° in quello del Veneto. A questi piazzamenti ne fecero seguito altri minori, ma è pur vero che non ancora a fine stagione, partì per il servizio militare. Doveri, che gli impegnarono praticamente tutto il '61. Nel 1962, la blasonata ed ambiziosa Philco, lo volle nelle proprie file, ma Perissinotto pagò l'anno di leva oltremisura e si lasciò andare ad una stagione molto grigia. A fine anno, la Philco si sciolse e lui, a meno di 24 anni, decise di chiudere col ciclismo agonistico.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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