Max Gretener

Nato a Bertschikon il 13 settembre 1941. Ciclocrossista e passista. Professionista dal 1964 al 1974 senza ottenere vittorie su strada, mentre sono imprecisate quelle nazionali nel ciclocross.
Il maggiore (di un solo anno), ma meno famoso e meno dotato dei fratelli Gretener, nati entrambi a Bertschikon. Max è vissuto all'ombra del talentuoso Hermann, anche perché pure lui è stato soprattutto un ciclocrossista. Si segnalò nel 1963, ancor dilettante, quando giunse 3° nel Campionato svizzero di ciclocross. Quel piazzamento però, non gli valse la selezione per i Mondiali di Calais, in Francia. Nel 1964 passò fra i professionisti, ma fu una stagione molto grigia. Nel 1965 giunse nuovamente su podio ai Campionato Nazionali di cross e stavolta anche per diverse vittorie minori si guadagnò la selezione per i Mondiali di Cavaria in Italia, dove purtroppo si ritirò, per un guasto irrimediabile alla bicicletta. Dopo un periodo oscuro, tornò a farsi sentire nel '68, quando andò ai Mondiali di Lussemburgo e si classificò 8°. Quel piazzamento avviò una striscia di partecipazioni e conseguenti piazzamenti alle rassegne Iridate, lunga oltre un lustro: 15° nel 1969; 16° nel '70; 11° nel '71); 19° nel '72 e 13° nel '73. Un inaspettato intermezzo, Max lo costruì nel 1971, quando partecipò a diverse corse su strada e chiuse 7° il Campionato Nazionale. Concluse la carriera a marzo del 1974.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy