Silvio Gosi

Nato a Bonemerse (CR) il 22 ottobre 1915, deceduto a Cremona il 30 gennaio 1985. Passista scalatore. Professionista indipendente dal mese di ottobre 1938 al 1943, senza ottenere vittorie.
Sembrava uno promettente da dilettante, soprattutto per la sua completezza. In salita, vinse il Gran Premio San Gottardo sia nel 1937 che nel '38. A cronometro coi compagni della Fantarelli Cremona, Cappelletti, Pedroni e Ferrari, vinse nel 1938 la Coppa Italia. E fu proprio questo successo, a spingerlo all'esordio professionistico nell'ottobre di quell'anno, in tempo per arrivare 5° nel GP Lodi, 6° nel Giro della Provincia di Milano a cronometro, in coppia con Lunardon, nonché 52° nel Giro di Lombardia. Nel 1939, dopo un 39° posto alla "Sanremo", partecipò con la Bianchi al Giro d'Italia, ma si ritirò alla 14a tappa. Pagò ugualmente gli sforzi profusi, perché nel resto dell'anno fu impalpabile. L'anno seguente si ritirò ugualmente al Giro, dove partecipò con la "Modenese". Stavolta la sua gara si fermò alla sesta frazione. Nel resto di stagione i suoi piazzamenti furono di rincalzo. Nel 1941, fu 2° nella Coppa Farinacci, 6° nella Coppa Valle Scrivia e 7° nella Coppa Vallestrona. Staccò la licenza anche nel '42 e '43, senza correre.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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