Walter Almaviva

Nato a Vignole Barbera (Alessandria) il 1° dicembre 1933. Passista veloce. Professionista dal 1958 al 1961, con una vittoria.
Spinto al ciclismo, per la facilità che il luogo di residenza gli consentiva nell'avvicinare l'idolo Fausto Coppi, seppe ben presto divenire un buon dilettante. E che il cognome Coppi dovesse intersecare il suo tratto nel ciclismo fino ad elevarsi a patrimonio della sua vita, fu scritto nel 1952, quando proprio lui, Walter Almaviva, vinse la prima edizione della Milano-Castellania, che era pure la sua prima vittoria fra i "puri". Divenuto compagno d'allenamento del Campionissimo, ebbe nell'annata '57, conclusa con undici vittorie tutte in volata, lo slancio per abbandonare il mestiere dell'elettricista e passare professionista con la Calì Broni Girardengo nella stagione successiva. E proprio nell'anno d'esordio, colse la sua unica vittoria nell'elite ciclistica: ovvero la settima tappa del Giro dei Due Mari, a Cascina Terme. Nel 1959, passò alla Tricofilina Coppi, divenendo direttamente, un fedele gregario dell'ormai quarantenne Fausto. Nell'anno, conquistò due piazze d'onore, al GP Salce e sul prestigioso traguardo del Giro dell'Appennino, nonché il 3° posto nel Giro delle Alpi Apuane. Diversi incidenti e cadute con conseguenti fratture gli mozzarono la carriera, che continuò per quel poco che poteva correre anche nel '60 in maglia Bianchi, nel '61 con l'Europhon e nel '62 da isolato. Ma la sua stagione, relativamente alle possibilità agonistiche, s'era spenta da tempo. Non quella del ricordo delle giornate con Coppi, che, ultraottantenne, ancora ricorda come fossero figlie del giorno prima.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy