Adriano De Gasperi

Nato a Lugano-Besso il 19 giugno 1935, deceduto a Lugano il 22 marzo 2015. Passista. Professionista dalla fine del 1956 al 1960, senza vittorie.
Adriano De Gasperi era un italiano che viveva in Svizzera (in quel Canton Ticino che l'aveva visto nascere), anche all'epoca della sua carriera ciclistica. La cittadinanza elvetica si concretizzò all'indomani dell'abbandono dell'attività agonistica a fine 1960. Il suo particolare status segnò non poco il corso della sua parentesi sportiva. Infatti, dopo una buona parentesi fra i "puri", culminata nel 1956 con la vittoria nel Giro del Mendrisiotto, ebbe l'opportunità di passare professionista con l'italianissima Carpano-Coppi, nelle cui file militava anche il "Campionissimo". De Gasperi, pragmatico e di discrete qualità, seppe raccogliere diversi piazzamenti: fu 8° nel Giro del Ticino dopo una corsa da protagonista e finì 26° il Tour de Suisse. Partecipò anche al Campionato Italiano chiudendo 39esimo. Nel 1958 si divise fra le maglie della "Molteni" e della "Cilo-Toscanelli", ma a dispetto dei continui cambi di casacca, fece una buona stagione: fu 3° nel Gran Premio Thonon, 8° nel Giro di Romandia, 9° in quello di Svizzera e chiuse 44° il Giro d'Italia. Insomma, una stagione che lasciava sperare per un buon futuro anche perché Adriano era solo ventitreenne. Invece, nel 1959 e '60, corsi in maglia "Mittelholzer", anche per vari problemi fisici, subì una forte flessione e decise di chiudere.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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