Domingo Perurena, uno che c'era e vinceva

Nato ad Oyarzun il 15 dicembre 1943. Completo. Professionista dal 1965 al 1979 con 158 vittorie.
È lo spagnolo che ha vinto di più dopo Miguel Poblet. I grandi di Spagna, che sono venuti dopo gli stanno lontani. Ma Domingo ha avuto la sfortuna di doversi battere contro la generazione più forte della storia del ciclismo belga, italiano e coi francesi comunque di gran livello, ed a tutto ciò dobbiamo aggiungere che veniva da un paese straziato dal franchismo. Per oltre un decennio è stato il miglior corridore spagnolo nelle corse in linea, ed uno dei migliori in quelli a tappe, anche se queste erano corse dove il suo talento era certamente inferiore. Era perfino generoso, al punto di appannare quello spunto veloce che, pur non trascendentale, si faceva sentire.
Perurena è dunque un corridore sottostimato? La risposta, nel computo fra la logica, la storia e le traduzioni, dice di sì. Tanto più se si considera che anche nella Spagna della sua epoca, di corridori forti, in particolare nelle corse a tappe, ce ne stavano, eccome. Tutto questo per dire che, nel silenzio dei più, il ruolino di Domingo Perurena, è stato da grande corridore. Svariate e significative di completezza le sue affermazioni, ottenute soprattutto nelle corse nazionali, ma anche nel resto d'Europa. Chiunque ha potuto apprezzarlo. Inoltre, tanto più in considerazione dei "marca visita" di oggi, Domingo era uno che c'era sempre.
Fra i suoi successi, infatti, si ritrovano tappe del Giro d'Italia (a Orvieto nel '71 e a Padula nel '75), una nel Giro della Svizzera '73, una nel Giro d'Olanda '75. Al Tour de France non ha vinto frazioni, ma la Classifica dei GPM nel 1974. Nella Vuelta di Spagna, è andato a segno in 12 tappe, ha vinto la Classifica a punti nel '72 e nel '75 e, nella Generale Finale, il suo miglior piazzamento è stato il secondo posto nel 1975. È poi stato Campione spagnolo in linea nel '73 e '75 e della Montagna nel '75, nonché su pista nell'Omnium, nel '69. Ha vinto il Titolo delle Regioni sei volte (1970-'71-'72-'74-'75-'76) e si è imposto in alcune gare a tappe come il Giro del Levante '72 e il Giro della Catalogna '73. Ha corso fino a 36 anni, ritirandosi nel '79, anche a causa di acciacchi. Un grande.
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