Hippolyte Aucouturier

Nato il 17 ottobre 1876 a La Celle, deceduto a Parigi il 22 aprile 1944. Fondista completo. Professionista dal 1900 al 1908 con 14 vittorie. Proveniente da un villaggio del Massiccio Centrale, abbastanza vicino al celeberrimo Puy de Dome, nel dipartimento dell'Allier, della Regione dell'Alvernia, Aucouturier, scoprì la bicicletta come mezzo agonistico, abbastanza tardi. Con lui, il fratello Francois, di un anno più anziano, ma che maturò la decisione di correre, addirittura dopo e senza successi. Ippolyte invece, coi suoi baffoni che parevano la riproposizione del manubrio delle prime biciclette da locomozione e quello strabismo, che rendeva più truce l'evidente corpulenza, si fece trascinare dal sogno di poter vivere la sua "belle epoque" attraverso quel mezzo. Poche corse tutte vinte dove capitava per guadagnare, lo spinsero a provare il confronto coi grandi nomi del ciclismo, all'alba del nuovo secolo, da professionista. Si schierò nelle due corse meno disumane dell'epoca e famose quanto la pazzesca Parigi-Brest-Parigi e la Parigi-Tours, ovvero, la Bordeaux-Parigi e la Parigi-Roubaix. Finì rispettivamente 5° e 8°, abbastanza per farsi conoscere con tanto di nomignolo: "Il Terribile". Già, perché il ghigno, la determinazione e la violenza della sua pedalata, che si inquadrava perfettamente con la sua figura più che austera, avevano tracciato subito un solco. L'anno successivo trovò i soldi ed i mezzi della Crescent ed "emigrò" in Belgio per allinearsi alla partenza della Bruxelles-Parigi e la sua risposta fu una consistente vittoria. Per il Terribile che fino ad un anno prima era uno sconosciuto, giunse la fama che s'impreziosì col 2° posto alla Bordeaux-Parigi, il 3° nella asfissiante Parigi-Brest-Parigi e il 4° nella Tolosa-Luchon. Dopo un 1902, passato perlopiù a cercare soldi sulle piste (fu comunque 3° nella Parigi-Rennes e nella Luchon- Tolosa-Luchon), esplose nel 1903. Nella stagione infatti, vinse la Parigi-Roubaix, la Bordeaux-Parigi e due tappe del primo Tour de France, pur essendosi dovuto ritirare per crampi allo stomaco causa cibo avariato nella prima tappa (all'epoca coloro che si ritiravano non venivano classificati nella generale ma potevano continuare a correre per vincere le tappe). Di nota: fu il primo corridore a superare in testa un colle vero al Tour: il Col de la Republique (1145 s.l.m.). Gli sfuggì la Parigi-Valenciennes, dove fu 2°. Nel 1904 passò alla Peugeot, rivincendo la Roubaix e classificandosi inizialmente 4° al Tour, dopo aver vinto 4 tappe (2a, 3a, 5a e 6a), ma venne squalificato assieme ai tre che lo avevano preceduto, per aver beneficiato di aiuti da parte del pubblico. Su quel Tour restano comunque ombre e le colpe addossate agli squalificati, ben poco diverse da quelle degli altri. Nella stagione successiva, Aucouturier vinse ancora la Bordeaux-Parigi, fu 4° nella Parigi Roubaix e si piazzò 2° al Tour de France, dopo aver conseguito tre vittorie di tappa (2a, 4a e 8a). Nel 1906 passò all'Alcyon-Dunlop, ma era al tramonto, pur piazzandosi ancora. Si ritirò nel 1908.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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