Jean-Claude Theilliere

Nato a Blanzat il 23 maggio 1944. Passista scalatore. Professionista dal 1966 al 1972 con 12 vittorie. Una storia incredibile quella di Jean Claude Theilliere, nato vicinissimo al mitico Puy de Dome nella regione dell'Auvergne e altrettanto vicino ad un "guru" del ciclismo come Raphael Geminiani. Due aspetti che hanno allontanato l'esercizio della passione verso il mestiere di tipografo, ed avvicinato la parentesi del ciclismo. In altre parole, Jean Claude, visti i richiami, tentò la strada del pedale, cavandosela bene, tanto è che il "guru" Geminiani, viste le buone prestazioni tra i dilettanti, decise di farlo correre come dilettante hors categorie, all'interno della Ford France-Gitane, equipe capitanata da Jacques Anquetil, in occasione del GP Midi Libre 1966, corsa a tappe principe "pre Tour" di quei tempi.
La risposta di Theilliere fu fantastica, al punto che la prestigiosa manifestazione finì per premiarlo vincitore. Ed allora Gemniniani due giorni prima del Campionato Francese lo inserì a tutti gli effetti come professionista nella Ford France, ed ancora una volta la risposta di Jean Claude fu incredibile: vinse. Con la Maglia di Campione di Francia s'impose poi nel GP di Soing en Sologne e partecipò ai Mondiali del Nurburgring, classificandosi 17°. Dopo un simile anno, ci si aspettava da lui un'esplosione verso tangibilità ancor più prestigiose, ma non fu così. Nel '67 vinse solamente il Campionato d'Auvergne di Ciclocross, titolo che conquisterà 5 volte ('67-'68-'69-'70-'72) e si adeguò al gregariato. Nel '68 vinse il Circuito di Aigueperse; nel '69 la terza tappa del Giro delle Sei Province e il Criterium di Auzances e, nel '70, il GP Grand Bourg. Chiuse la carriera nel '72., a soli 27 anni, per aprire, finalmente, una tipografia che gestisce ancora oggi.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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