Nato in Nuova Caledonia è stato professionista nella Cofidis tra il 2000 e il 2003. Ottimo pistard, Sassone ha partecipato alle Olimpiadi di Sydney 2000 nella prova dell'Americana (classificandosi decimo), e l'anno successivo si è laureato campione del mondo nella medesima specialità ad Anversa, in coppia con Jérôme Neuville. Nel 2003 ha conquistato l'argento mondiale nello Scratch alle spalle di Franco Marvulli. Nel suo palmarés anche cinque titoli francesi, conquistati nell'Americana, Inseguimento a squadre e Corsa a punti.
Come stradista ha partecipato e portato a termine la Vuelta 2002 ed ha colto quattro successi: due tappe del Circuit des Mines nel 2001, una tappa al Tour de Limousin nel 2002 e una tappa al Tour de Poitou-Charentes nel 2003.
La sua carriera si è interrotta nel 2004, quando è risultato positivo al betamesone nella Sei Giorni di Noumea e squalificato per 2 anni. Nello stesso anno è stato implicato nello scandalo doping che ha coinvolto la Cofidis e per questo condannato a sei mesi di prigione nel 2007 (pena sospesa).