1 marzo 2015 - Coppa Città di Melzo

Si corre la 40esima edizione della Coppa Città di Melzo organizzata dall'Unione Ciclistica Melzo-Meggiarin presieduta da Fiorenzo Meggiarin. Quest'anno la gara cambia percorso nelle fasi finali con un circuito locale di 9 chilometri ripetuto 3 volte prima di tagliare il traguardo posizionato in via Martiri della Libertà, proprio di fronte al main sponsor della gara, la Cogeser Vendite.
Sono 175 i corridori che prendono il via dopo che lo starter, Antonio Bruschi, Sindaco di Melzo, accompagnato dall'Assessore allo Sport Pasquale Di Bari, abbassa la bandierina a scacchi alle 9,30 precise in una giornata con un pallido sole e con una bella cornice di un pubblico. La corsa è dedicata anche alla memoria di Adelio Griffini, un socio della Società organizzatrice e sempre presente alle manifestazioni organizzate nel ciclismo e che oggi, nel dodicesimo anniversario della morte, il figlio Carlo, ha voluto ricordare istituendo appunto il Memorial a lui dedicato. La gara si sviluppa su di un circuito disegnato nella pianura milanese attraverso i centri di Pozzuolo Martesana, Trucazzano, Bivioo El Paso e, ancora Melzo per chiudere un cerchio di km. 17 da ripetersi 7 volte prima di concludere la corsa col circuito cittadino di 9 km da ripetersi 3 volte con arrivo di fronte alla sede della Cogeser dove il Dott. Leopoldo Longobardi, direttore commerciale della Cogeser segue con attenzione l'evolversi della gara.
Una gara pedalata ad andatura molto sostenuta per una sessantina di chilometri fino a quando nasce il tentativo di fuga organizzato da Luca Gamba (Gavardo) e Mattia Ferraro (Pala Fenice) che prendono il comando della corsa inseguiti dalla coppia Mario Tornabene (Lions Cycling) e Thomas Calzaferri (SC Cene). Col passare dei chilometri il vantaggio massimo sul gruppo, misurato in 2'47" intorno al centesimo chilometro, comincia lentamente a diminuire.
Primo attaccante ad alzare bandiera bianca è Thomas Calzaferri che viene ripreso nel corso del settimo giro lungo e, sempre nello stesso giro ma qualche chilometro più avanti, si rialza anche Mario Tornabene lasciando soli in testa il tandem Gamba (Gavardo) e Ferraro (Pala Fenice) che però vedono il loro vantaggio che è ancora di poco superiore ai 2 minuti, scemare inesorabilmente sotto i colpi delle squadre della Viris, Colpack, Pala Fenice e Gavardo che, a 15 chilometri dall'arrivo, ricompattano il gruppo che comincia così a preparare lo sprint finale.
In questa fase fora Carmelo Foti (Viris), mancano soltanto tre chilometri all'arrivo e il treno del Team Colpack sbanda leggermente, ma non sbaglia nulla tanto che la volata se l'aggiudicano loro con Riccardo Minali davanti al compagno Francesco Lamon, con Davide Martinelli all'ottavo posto e Simone Consonni al decimo, a certificare un successo che non ammette repliche.
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